Il vento contrario da sud di 20 nodi favorisce la barca di Niklas Zennstrom che tenterà di bissare il successo del Fastnet (ph Rolex/Daniel Forster)
Il meteo si preannuncia complicato e di difficile interpretazione. Nella foto Alfa Romeo, tra i favoriti in tempo reale
Ora gli equipaggi attendono solo il 26 dicembre, giorno della partenza della Sydney Hobart (ph. Rolex/Daniel Forster)
Lo skipper romano ha deciso di continuare il suo imbarco su Pachamama
Premiazioni, classifiche ufficiali e il ricordo di tutti i velisti che hanno perso la vita nel corso delle 64 edizioni della regata
Decisiva la strambata della prima notte, con la quale Quest si è allontanato dal gruppo e si è diretto verso la costa del New South Wales
Nessuno degli equipaggi che hanno finito la regata è riuscito a strapparle la pole position
Nella foto di Carlo Borlenghi, "Quest", di Bob Steel, che ha un'ottima chance di conquistare la Tattersalls Cup, il trofeo assegnato al vincitore overall IRC in tempo compensato
Il Maxi australiano conquista la sua 4 "Line Honours" consecutiva ma non batte il suo record del 2005
Finora tre ritiri tra cui quello del Farr 53 Georgia che ieri notte è affondato dopo che i suoi 14 membri d'equipaggio erano stati tratti in salvo dal Volvo 60 Telcoinabox Merit
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race