Mentre sta per concludersi una memorabile edizione della Volvo Ocean Race a S. Pietroburgo e quasi contemporaneamente la Volvo Cup Melges 24 sul lago di Garda a Torbole, si lavora al futuro della fortunata manifestazione italiana.
Con lo stesso spirito con il quale l’organizzazione della Volvo Ocean Race ha annunciato già da tempo che le prossime tre edizioni del Giro del Mondo partiranno da Alicante, garantendo a team e sponsor una programmazione delle partecipazioni e confermando così di proseguire nel grande impegno organizzativo di questo evento, Volvo Auto Italia ha concordato con Mediavip di studiare una evoluzione futura della Volvo Cup in Italia oltre al Melges 24. La classe Melges 24, regina dei monotipi di questi ultimi anni, capace di arrivare a oltre 140 partecipanti nelle scorsa edizione, con ben 19 nazioni rappresentate, ha già infatti la certezza di far parte del Circuito Volvo Cup almeno fino al 2011.
Nel corso dei suoi 9 anni di storia, la Volvo Cup ha ospitato diverse classi e fin dal 2005 ha anche varato la tappa su doppio week-end, coinvolgendo più classi e armatori in questa vera festa della vela.
Dal 2005 ad oggi si sono così succedute e sovrapposte sulle varie tappe varie classi: Beneteau 25 (oggi Platu), Ufo 22, H22, Laser SB3, oltre all’impegno continuativo con gli Optimist, la base della vela che Volvo continua a seguire in coerenza con i valori legati alla famiglia del marchio Volvo.
Il grande successo del Melges 24 e della formula di questa barca vincente, hanno spinto Volvo Auto Italia e Mediavip a valutare delle innovazioni da introdurre in Volvo Cup, al fine di allargare anche verso il basso la fruibilità dell’evento; sono state quindi valutate diverse barche
A Torbole, in occasione della grande festa della Volvo Cup, con una settimana di regate che avrà inizio sabato 27 giugno con la penultima tappa del Circuito Volvo Cup Optimist e continuerà dal 2 al 5 luglio con la tappa finale della Volvo Cup Melges 24 2009, intervallata dalla Sanyo Melges 24 Long Distance, Volvo Auto Italia e Mediavip SPA hanno deciso di invitare per questo primo Volvo Cup Test Drive due nuove barche e una vecchia conoscenza della Volvo Cup. Si tratta dell’innovativo singolo D-One della Devoti Sailing, della rivoluzionaria Sport Boat con Canting Keel CQ-6 dell’olandese Linq Boats e il già affermato Laser Sb3 distribuito dalla Negri Nautica
Il singolo del futuro: come coniugare semplicità d’uso a divertimento, il D-One sta già riscuotendo grande successo e interesse nel mondo della vela e rappresenta la realizzazione di un sogno coltivato a lungo dal geniale Luca Devoti, fornitore di tutti i Finn olimpici. Un singolo in grado di far divertire chiunque grado di entusiasmare per le sue prestazioni: con il suo generoso gennaker consente di superare senza difficoltà i 16 nodi Dopo anni di studio , progettazione e test, a Torbole sarà possibile testare il gioiellino interamente in carbonio ideato da Devoti, una barca che punta ad allargare la sua fruibilità a velisti da 65 a 95 kg, con una equiparazione grazie a terrazze regolabili e pesi aggiuntivi, oltre alle classi di età per i timonieri, il tutto ad una cifra ragionevole.
D-One - Per informazioni e prenotazioni prove:
Luca Devoti - 335.7089571 devotiluca@gmail.com www.devoti-one.com
Un mini VOR 70! Poco meno di 20 piedi la lunghezza totale (5,81 m), 450 kg di peso complessivi di cui 200 kg di canting keel che si solleva a 45°, albero in carbonio alare e rotante smontabile in due parti, sartiame in PBO, 30 mq di tela in bolina e ben 72 mq in poppa, doppi timoni, scafo e coperta costruiti in epoxy: questi sono i numeri di presentazione del CQ-6, una vera rivoluzione concettuale nelle Sport Boat, con obiettivo puntato anche in questo sulla facilità di conduzione e sul divertimento, assicurato anche da prestazioni esaltanti. Dopo oltre un anno di test, prove e messe a punto condotti sui ventosi mari olandesi, la barca arriva finalmente anche in italia e sarà presente a Torbole durante la tappa della Volvo Cup Melges24 dal 1 al 5 di luglio, a disposizione di chi vorrà per essere provata in acqua.
CQ-6 - Per informazioni e prenotazioni prove
Marco Bartoletti 338.4888425 - Giuseppe Mascino 3486056275 - info@cq-6.it /www.linqboats.com
Laser Sb3: la concretezza e sicurezza unita alle prestazioni. La Sport Boat del cantiere Performace Sailcraft, costruttore del Laser, ha raggiunto altissimi numeri di diffusione in tutto il mondo con flotte numerose in Inghilterra e Irlanda, ma anche a Singapore, Australia, Dubai, Portogallo, Germaia e Olanda, oltre alla nascemte flotta Americana. Nel Regno Unito le regate sono ormai a numero chiuso perché altrimenti la flotta supererebbe sempre le cento unità. Il Laser SB3 rappresenta oggi il concetto etremo di monotipia sulle Sport Boat, in quanto anche le vele sono fornite dal Cantiere, generando regate che sono sfide assolutamente ad armi pari. Attualmente il laser SB3 rappresenta uno dei migliori rapporti qualità prezzo tra le Sport Boat in Europa. Nel 2010 è stato assegnato il campionato del Mondo all’Italia e sono previsti non meno di 100 partecipanti.
Lser SB3 - Per informazioni e prenotazioni prove:
info@lasersb3.it - Pietro Negri 02/90002661 – www.lasersb3.it
Il Circolo Vela Torbole, partner dell’iniziativa, ospiterà le barche nel proprio Circolo. Si invitano tutti i velisti interessati a contattare i referenti delle imbarcazioni per programmare le prove e partecipare al Volvo Cup Test Drive.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa