Lerici, 15, 16 e 17 maggio: una tre giorni all'insegna del sole, del mare e dello spettacolo per BOLLE' e BUSHNELL, pronti a mostrare le loro perfomance insuperate come Technical Supplier della nona Volvo Cup.
BOLLE' e BUSHNELL, in collaborazione con l'Ottica Bardi di Lerici, vivranno da protagonisti questa avventura targata VOLVO, come Technical Supplier della terza tappa della competizione. Un'occasione unica per testare “sul campo” la nuova collezione nautica BOLLE' MARINE, una gamma completa di occhiali da sole studiata per rispondere alle esigenze più specifiche di perfetta visione e comfort durante le performance “acquatiche”.
Modelli super-leggeri, sportivi, montature avvolgenti estremamente protettive: sono la scelta di grandi skipper come Roland Jourdain, Ingrid Petit Jean e Nadege Douroux. Ma soprattutto, montano lenti davvero speciali, polarizzanti, anti-appannamento e idrofobiche, disponibili in due colori: Polarized Inland Gold e Polarized Offshore Blue.
Lente Polarized Inland Gold: ambrata, ad alto contrasto, con filtro polarizzante a specchio color oro, fornisce una protezione ottimale in condizioni di intenso riverbero e permette di vedere bene sotto il pelo dell’acqua. Il film idrofobico respinge l’acqua, evita la formazione di graffi e resiste agli agenti inquinanti. Gli occhiali BOLLE' MARINE potranno essere liberamente testati dai velisti e dal pubblico della VOLVO CUP: saranno infatti esposti in un CORNER DISPLAY durante i giorni di gara.
Non solo: BOLLE' estrarrà a sorte 2 kit di occhiali MARINE, da regalare a due interi equipaggi Melgest 24.
E non è finita! Anche BUSHNELL, da oltre 60 anni leader nel mercato delle ottiche sportive e degli accessori per l'outdoor, darà il suo apporto alla competizione, fornendo ai giudici di gara un telemetro e due binocoli per il controllo del posizionamento delle boe e delle linee di regata.
I primi due classificati della tappa, inoltre, si aggiudicheranno un binocolo il cui nome la dice lunga: BUSHNELL H2O 7X50.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa