Arriva sul mercato ARX100, ricevitore AIS della Digital Deep Sea progettato per interagire con PC, ECDIS (Sistemi Elettronici di Visualizzazione delle Mappe) e sistemi chartplotter di bordo. ARX100 si presenta con un’uscita NMEA0183, una porta USB ed un multiplexer che permette ad altri dati NMEA a bordo di essere combinati con le informazioni AIS in un singolo dato integrato. Come tutti i prodotti a marchio Digital Deep Sea, ARX100 utilizza un ricevitore AIS a doppio canale altamente sensibile, capace di ricevere entrambe le trasmissioni di Classe A e Classe B.
Tutte le navi commerciali sopra le 300 tonnellate hanno l’obbligo di dotarsi di un transponder AIS di Classe A – dispositivo che trasmette e riceve i dati riguardanti identità, rotta, velocità e posizione della nave alle altre imbarcazioni munite di transponder o semplice ricevitore AIS entro il raggio di azione dello strumento. Molti degli utilizzatori esenti sovente decidono di dotarsi di un transponder AIS di Classe B. ARX100 permette di ricevere entrambe queste trasmissioni. ARX100 è rivolto verso coloro che vogliono usufruire delle informazioni AIS (soprattutto per evitare collisioni) ma che non dispongono di un budget elevato, e per la cui imbarcazione non vige l’obbligo di montare a bordo un transponder. Digital Deep Sea offre anche una versione “network” dell’ARX100 per VTS (Sistema di Traffico Marino previsto dalle aree portuali) ed installazioni a terra che rendono i dati AIS disponibili attraverso internet o reti locali. Informazioni sul sito www.digitaldeepsea.com
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race