Una lunga attesa, utile ad aspettare che il vento, annunciatosi già di prima mattina nonostante la più classica delle giornate uggiose, decidesse da che parte soffiare e si stendesse in modo uniforme sul campo di regata della Volvo Cup Melges 24 di Punta Ala, seguita da due belle prove, portate a casa da un Comitato volenteroso quando i più cominciavano ad accarezzare l'idea di disarmare e darsi appuntamento a domani.
Volenteroso perchè dopo un primo rinvio, deciso ancor prima di prendere il mare, il Presidente Fabio Barasso ha tentato di dare inizio alla contesa puntualmente, ma si è visto costretto ad abbandonare l'idea a causa di un clamoroso salto di vento che, debole e instabile, ha spinto gli Ufficiali di Gara ad issare “Intelligenza su Hotel” subito dopo il passaggio della prima boa. Combinazione che in gergo tecnico vuol dire: "Tornate pure in porto, ma aspettate, perchè se le condizioni cambiano, vi richiamiamo".
E così è stato. Verso le 16.30, infatti, la brezza ha preso a soffiare con decisione da est-nordest e gli equipaggi sono tornati in mare, dove a brillare, dimostrando di gradire i 10-12 nodi messi a disposizione da Eolo, è stata la stella di Lenny. Grazie a scelte tattiche estreme e a un passo che alle portati non ha avuto rivali, il Melges 24 del due volte medaglia olimpica Tonu Toniste, Corinthian decisamente sui generis, ha messo a segno una fantastica doppietta e ha staccato il vincitore della prima frazione, Pilot Italia, di ben 9 lunghezze.
Dal canto loro, Alberto Bolzan e la new entry Michele Paoletti, tattico sulla barca di Gianni Catalogna in sostituzione di Branko Brcin, a sua volta impegnato su Blu Moon al fianco di Flavio Favini, si sono detti molto soddisfatti di quanto raccolto: "Un terzo e un ottavo sono due ottimi piazzamenti, specie se si considera l'elevatissimo livello degli avversari - ha commentato Paoletti poco dopo essere giunto in banchina - Oggi è stata senza dubbio la giornata di Tonu Toniste: è un grande campione, uno che quando io vincevo le prime regate in Optimist aveva già al collo gli allori olimpici vinti a bordo del suo 470".
La terza posizione, seppur ad ex aequo con gli svizzeri di Poizon Rouge e Music 55, è al momento occupata da Saetta di Michele Giovanni e del timoniere Carlo Fracassoli, bravi a raccogliere un secondo e un decimo di giornata.
La lunghissima giornata inaugurale si è conclusa quando il sole era già tramontato dietro l'Isola d'Elba. Un tramonto dai colori intensi, che ha scaldato gli equipaggi riuniti sulla terrazza dello Yacht Club Punta Ala, dove Mediavip e i main sponsor dell'evento, Volvo Cup e Conte of Florence, hanno offerto un graditissimo pasta party.
Le regate, al ritmo di 3 al giorno, continueranno sino a domenica, quando si svolgerà la cerimonia di premiazione che chiuderà ufficialmente la seconda tappa della Volvo Cup Melges 24. Oltre ai premi destinati ai primi di professionisti e Corinthian, l'organizzazione sorteggerà due Multimaster Marine Top della Fein e due telecamere waterproof Xacti CA-8 della Sanyo.
Volvo Cup Melges 24, seconda tappa, prima giornata
1° - Lenny, Tonu Toniste, 1-1, pt. 2
2° - Pilot Italia, Gianni Catalogna, 3-8, pt. 11
3° - Saetta, Michele Giovanni, 2-10, pt. 12
4° - Poizon Rouge, Jean-Marc Monnard, 8-4, pt. 12
5° - Music 55, Huber Ruedi, 5-7, pt. 12
seguono 52 equipaggi
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