"Diva” di Andrea Battistella, per i colori dell’Unione Velica Maccagno, ha vinto l’Act 1 della RS21 Cup Yamamay disputata in Sardegna a Porto Rotondo con ben ventotto team in regata. Andrea, 25 anni di Legnano, si è avvalso di un team di prim’ordine con Francesco Gabbi, Lorenzo Bressani e Francesco Rampazzo. È la prima vittoria in assoluto per “Diva” dell’armatore Ferdinando Battistella ottenuta con grande determinazione sull’esperto team di “Brontolo” di Filippo Pacinotti (Sef Stamura Ancona) in rimonta e finito comunque a pari punti con l’avversario.
“Diva” ha vinto due delle sei prove disputate (le prime) riuscendo poi a contenere gli avversari sino all’ultima prova quando tutto era ancora possibile per il successo finale.
Tanta l’emozione per Andrea Battistella in banchina: «È stata una bella vittoria e devo dire che sono emozionato dopo questo importante risultato. Ma dico subito che il merito è da divedere in parti uguali con tutto il mio team e cioè Francesco Gabbi, Lorenzo Bressani e Francesco Rampazzo. Non è stato facile perché sino all’ultimo abbiamo avuto gli avversari con il fiato sul collo e devo fare i complimenti a Brontolo che ha terminato a pari punti con noi. Per noi è un percorso di crescita iniziato durante il Mondiale dello scorso anno, ora speriamo continui così. Vorrei però fare una dedica speciale per questa vittoria ed è per mio padre Ferdinando rimasto a casa per un infortunio ma che ci ha sostenuto anche da lontano portandoci fortuna».
Detto dei primi due, il terzo gradino del podio è stato occupato da “Torpyone” di Edoardo Lupi (Club Nautico Varazze). Sia “Brontolo” che “Torpyone” anche all’attivo due successi parziali; gli altri successi di prova sono andati a “Kindako” di Stefano Visintin (Yc Torri del Benaco Vr) e “Fremito d’Aria” di Dario Levi (Cv Torbole).
Nella categoria Corinthian vittoria per Federica Archibugi (Sef Stamura An) che ha avuto la meglio su “Ita 238” di Riccardo Benvenuto (Lega Navale Italia Mandello del Lario) e “Ita 226” di Matthias Pirrone (Fraglia Vela Riva del Garda). L’Archibugi può vantare anche un ottimo ottavo posto nella classifica Open.
Da quest’anno c’è poi la novità della categoria “Under 23” (con il coach Enrico Chieffi), riconosciuta dalla Federazione Italiana Vela e da World Sailing, doppietta dei team di casa con “Nox Oceani 231” di Francesco Columbano primo e “Nox Oceani 285” di Andrea De Matteis secondo. Terzo gradino del podio per “Nordés” di Camilla Michelini della Lni di Mandello Lario.
Circolo ospitante dell’Act d’esordio della RS21 Cup Yamamay è stato lo Yacht Club Porto Rotondo con il coordinamento di Marina e Consorzio Porto Rotondo oltre a NOX Oceani Innovability. Al termine dell’evento grande soddisfazione anche per Davide Casetti presidente della RS21 Italian Class: «Sono particolarmente contento per il livello di partecipazione dei team alla prima tappa 2024 della RS21 Cup Yamamay, un po’ in anticipo rispetto agli scorsi anni e in Sardegna: il Mondiale in Spagna, in programma per fine settembre, ci ha costretto ad anticipare tutta la Cup, ma la grande adesione ci ha dato un riscontro molto positivo sulla situazione della classe. La cornice come al solito è stata stupenda e gli sforzi di tutta l'organizzazione hanno dato il risultato voluto. Ci rivediamo a Cala De' Medici».
Dopo Porto Rotondo gli altri Act della RS21 Cup Yamamay saranno: 3/5 maggio Cala De’ Medici; 7/9 giugno Riva del Garda; 5/7 luglio Malcesine; 29 agosto-1° settembre Scarlino dove verrà assegnato anche il titolo italiano. Infine, la stagione si concluderà con il Campionato del Mondo in programma dal 24 al 27 settembre in Spagna in Costa Brava a L’Escala.
Ma ecco la top ten dell’Act 1 di Porto Rotondo, con scarto fra parentesi, dopo le 6 prove.
Open: 1. “Diva” (Andrea Battistella - Uv Maccagno Va – 1/1/6/(9)/3/8 i parziali); 2. “Brontolo” (Filippo Pacinotti – Sef Stamura An - 2/(13)/5/1/6/5); 3.“Torpyone” (Edoardo Lupi – Cn Varazze – 4/4/1/(12)/2/24); 4. “Kindako” (Stefano Visintin – Yc Torri del Benaco Vr – 6/6/(Ufd30)/4/7/1); 5. “Fremito d’Aria” (Dario Levi – Cv Torbole – 10/9/(12)/5/7/2); 6. “Stenghele” (Pietro Negri – Cv Torbole – 9/(10)/3/3/5/9); 7. “Freccia Blu (Andrea Musone – Cn Rimini – 8/7/4/(13)/4/6); 8. “Stick ‘N Poke” (Federica Archibugi – Sef Stamura An – 5/5/(Ufd 30)/7/9/19/7 – 1° Corinthian); 9. “Das Sailing Team” (Alessandro Zampori – Cnam Alassio – 15/3/(Scp 22)/8/8/11); 10. “Les Freaks” (Marco Pocci – Royal Hong Kong Yc -14/14/2/10/21/20).
Podio Corinthian: 1. “Stick ‘N Poke” (Federica Archibugi – Sef Stamura An – 5/5/(Ufd 30)/7/19/7); 2. “Ita 238” (Riccardo Benvenuto – Lni Mandello Lario – 3/23/17/20/(23)/12); 3. “Ita 226” (Matthias Pirrone – Fraglia Vela Riva – 16/20/16/6/6/(25)/17).
Podio Under 23: 1. “Nox Oceani 231” (Francesco Columbano – Nox Oceani Porto Rotondo – 22/21/19/(26)/18/4); 2. “Nox Oceani 285” (Andrea De Matteis – Nox Oceani– 23/22/8/23/9/( Scp 24); 3. “Nordès” (Camila Michelini – Lni Mandello del Lario – 17/11/20/25/12/(27));
Le classifiche integrali su https://www.hubsail.it/classifica/26016
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day