Sarà perché il Lago di Garda lo conosce come le sue tasche; sarà perché nelle cinque prove disputate è stato il più regolare di tutti. Sta di fatto che Dario Levi, con il suo “Fremito d’Arja” (per i colori del Circolo Velico Torbole), si è aggiudicato a Riva del Garda un combattutissimo Act 3 della RS21 Cup Yamamay di vela Fiv con numeri da record: 35 team al via e cinque nazioni rappresentate. Un successo suggellato dalla perfetta regia della Fraglia Vela Riva del Garda.
Levi - con Tea Faoro, Jas Farneti, Stefano Cherin e Fausto Surini in equipaggio - è partito subito bene vincendo la prima prova con l’Ora, vento da Sud che ha caratterizzato l’Act3, lasciando intendere di voler puntare alla vittoria finale e conquistare così anche la provvisoria leadership dopo tre Act.
Una tre giorni, quella di Riva del Garda, caratterizzata dall’instabilità del meteo che non ha permesso uno svolgimento completo della regata anche se non è però mancato lo spettacolo con planate mozzafiato e lotta serrata in boa. E la dimostrazione arriva dalle cinque prove disputate con altrettanti vincitori: “Fremito d’Arja” nel debutto e a seguire “Beyond Freedom 2.0” di Gianluca Grisoli, “Das Sailing Team” di Alessandro Zampori, “Les Freaks” di Marco Pocci e “Torpyone” di Edoardo Lupi.
«Vincere sul Garda fa sempre piacere - il primo commento di Dario Levi -. E poi io qui sono di casa anche se a Riva era effettivamente da un po’ che non vincevo. Certo ci aspettavamo delle condizioni migliori come meteo ma quest’anno è così e abbiamo dovuto accontentarci di cinque prove che sono state però molto belle e spettacolari per noi timonieri con planata a 15/16 nodi. Noi primi ora nella ranking? Sì lo so ma quest’anno il livello nella RS21 è salito notevolmente e la lotta per il primato sarà combattutissima, noi non ci illudiamo».
Nella classifica di Act3 Levi ha avuto la meglio su “Stenghele” di Pietro Negri (Cv Torbole) e “Torpyone” di Edoardo Lupi (Cn Varazze).
Torna al successo la marchigiana Federica Archibugi (Sef Stamura An) nei Corinthian con “Stick ‘N Poke”, 17° nella Open: prestazione che gli consente di riprendersi la testa anche nella classifica generale dopo tre Act. Archibugi ha preceduto l’inglese Alex Newton-Southon, CEO di RS Sailing Technical e co-progettista delle barche RS21. Infine, gli Under 23 vittoria per il team “Nox Oceani 285” di Andrea De Matteis.
Stanco ma soddisfatto Davide Casetti presidente della RS21 Italian Class: «Sì, siamo soddisfatti dello svolgimento di questa tappa anche se il meteo non ci ha aiutati, ma le cinque prove disputate sono state divertenti con planate bellissime e 35 regatanti. Devo dire che sono molto contento di come sia andato il debutto della partenza automatica “Race Sense” una novità in assoluto per la nostra classe che ci consente di automatizzare non solo gli start ma rilevare anche gli Ocs immediatamente. È andato tutto bene e anche nelle prossime tappe utilizzeremo questo sistema. Un grazie particolare anche alla Fraglia Vela Riva del Garda».
Ora dopo Riva del Garda gli altri Act della RS21 Cup Yamamay saranno: 5/7 luglio Malcesine; 29 agosto-1° settembre Torbole dove verrà assegnato anche il titolo italiano. Infine, la stagione si concluderà con il Campionato del Mondo in programma dal 24 al 27 settembre in Spagna in Costa Brava a L’Escala.
Ma ecco la top ten dopo l’Act 3 di Riva del Garda e cinque prove con scarto tra parentesi. Open: 1. “Fremito d’Arja” (Dario Levi - Cv Torbole – 1/4/3/4/(8)); 2. “Stenghele” (Pietro Negri - Cv Torbole – (8)/5/4/6/5); 3. Torpyone” (Edoardo Lupi - Cn Varazze – 9/(10)/16/2/1); 4. “Les Freaks” (Marco Pocci - Royal Club Hong Kong - 6/13/5/1/(18)); 5.“Beyond Freedom” (Gianluca Grisoli – Cnam Alassio - 10/1/10/5/(13)); 6. “Mela” (Andrea Rossi - Cn Marina di Carrara - 3/(26)/7/3/15); 7. “Caipirinha” (Martin Reintjes - Fraglia Vela Desenzano - (13)/7/6/9/6); 8. “Diva” (Andrea Battistella - Uv Maccagno Va – 7/8/13/(24)/2); 9. “Freccia Blu” (Andrea Musone - Cn Rimini - 2/(22)/8/11/11); 10. “Gioia” (Carlo Brenco – Fraglia Vela Malcesine - 15/3/(19)/13/7).
Podio Corinthian: 1.“Stick ‘N Poke” (Federica Archibugi – Sef Stamura An - 28/9/12/(29)/9); 2. “Rs Electric” (Alex Newton Southon – Gbr – ((32)/16/20/10/24); 3. “Ultrastar” (Piotr Manczak – Polonia – 17/14/15/(33)/27).
Podio Under 23: 1. “Nox Oceani 285” (Andrea De Matteis - Nox Oceani - (29)/21/29/23/4); 2. “Fvr Sailing Team” (Gregorio Moreschi - Fraglia Vela Riva - 16/24/(26)/21/25); 3. “Nordès” (Camilla Michelini - Lni Mandello del Lario – (32)/31/30/18/23).
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day