Se i primi non ci offrono notizie che non siano il consolidamento delle posizioni dei tre leader, con Charlie Dalin sempre in testa e Yoann Richomme nella sua scia, un'occhiata in fondo alla classifica va data, perché la lotta per la sopravvivenza in Oceano non guarda certo le posizioni in corsa.
A oltre 6.800 miglia di distanza dal leader, nell'Atlantico meridionale, Szabolcs Weores (New Europe) deve scavare a fondo in tutte le sue risorse, fisiche e mentali. L'ungherese, 38° classificato e unico ancora in Atlantco, ha informato la direzione di gara che la sua sartia di sinistra (D2, un cavo intermedio che sostiene l'albero centrale) è rotta. Sta navigando lungo il bordo di una depressione che genera raffiche fino a 40 nodi a 450 miglia da Città del Capo. Il suo team rassicura: “Szabolcs non è ferito e la barca non è danneggiata, sta lavorando per mantenere il sartiame al sicuro”. Vedremo se avrà la forza di proseguire. Al momento, senza alcun riscontro da parte del suo Team, sembra dirigersi verso Cap Town.
Black Out totale sull'Imoca della velista inglese e barca sdraiata in Oceano a 90°. Ma Sam non ha perso la calma ed è riuscita a ripristinare la corrente anche se non ha ancora individuato la causa del guasto
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Dopo un mese di navigazione senza sosta, Giancarlo Pedote, skipper del team Prysmian, si trova in una delle fasi più dure del Vendée Globe, con Buona Speranza alle spalle e il Pacifico ancora da affrontare per arrivare a Capo Horn
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "La nautica è uno dei tasselli fondamentali di quell'economia del mare che il Governo ha deciso di mettere al centro delle sue strategie"
In un video ha raccontato di averlo passato mentre dormiva ma, come si sa, il passaggio di Capo Leeuwin avviene in ogni caso a molta distanza dalla costa. Tra un po' incontrerà il Pacifico e il ben più visibile e tempestoso Capo Horn
Charlie Dalin (MACIF) ha aumentato il suo vantaggio su Seb Simon (Groupe Dubreuil) di 100 ml rispetto alla stessa ora di ieri mattina. Ma Seb, come noto, ha rotto il foil di destra (foto copertina skipper Jingkun Xu - Singchain Team Haikou)
Si conclude ai quarti di finale l’avventura dell’Italia nel Team Racing del Campionato Mondiale Optimist. Gli azzurrini sono stati eliminati da Portorico