L’equipaggio di sette velisti del trimarano oceanico volante Maserati Multi70 capitanato da Giovanni Soldini ha accorciato in maniera significativa il distacco dai due trimarani che sono al comando della Transpac Race - Phaedo3 and Mighty Merloe – nonostante sia svantaggiato dalla rottura del timone avvenuta ieri.
Dopo aver scontrato un oggetto galleggiante non identificato che ha distrutto il timone destro gli uomini di Soldini hanno dovuto fare affidamento solo sul timone centrale per governare la barca quando è mure a sinistra.
Nonostante ciò, l’equipaggio italo spagnolo ha continuato a spingere la barca fino al limite per recuperare il terreno perso rispetto ai due avversari americani.
Sebbene sia sempre a rischio di perdere il controllo quando è mure a sinistra, Maserati Multi70 ha raggiunto punte di 30 nodi di velocità mentre si avvicina alla linea di arrivo della regata lunga 2.225 miglia che attraversa il Pacifico da Los Angeles alle Hawaii.
Alle 12 ora italiana della mattina di oggi, 10 luglio (le 24 del 9 luglio alle Hawaii), Maserati Multi 70 stava navigando su una rotta a nord ovest (300 gradi) a 27,8 nodi di velocità con 423,5 miglia ancora da percorrere fino all’arrivo a Diamond Head di fronte a Honolulu. Phaedo3 e Mighty Merloe si trovano rispettivamente a 384,2 e 376,4 miglia dall’arrivo.
Basandosi sulla velocità e posizione attuali, Maserati Multi70 potrebbe tagliare la linea di arrivo intorno alle 8 ora italiana di domani 11 luglio (le 20 del 10 luglio ora locale delle Hawaii). Ph - Francesco Malingri
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"