Ormeggiata al North Cove Marina di Manhattan, nel cuore del Financial District, Maserati è pronta per la nuova sfida al record New York-San Francisco, 13225 miglia da percorrere in meno di 57 giorni, 3 ore e 2 minuti, il tempo impiegato da Yves Parlier nel '98 a bordo di Aquitaine Innovations.
Riunito a New York quasi tutto l'equipaggio internazionale di capaci velisti impegnati insieme a Giovanni Soldini nella conquista del record: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli, Michele Sighel, il tedesco Boris Herrmann, l'americano Ryan Breymaier, lo spagnolo Carlos Hernandez. Attesi nei prossimi giorni - a completare il team - il francese Sebastien Audigane e il cinese Teng Jianghe.
"Prima del 19 dicembre non ci sono le condizioni meteo adatte alla partenza", spiega Soldini. "L'ideale per noi sarebbe partire dietro a una bassa pressione con vento da nord ovest sui 25, 30 nodi. E' unvento molto freddo perchè arriva dal Canada. Dopo il secondo, terzo giorno di navigazione sarebbe bene che l'alta pressione delle Azzorre fosse divisa indue: un centro sulle Bermuda che lasceremo a destra e un centro sulle Azzorre che lasceremo a sinistra. In questo modo si creerebbe un corridoio che ci permetterebbe di entrare negli alisei permanenti. Qui a New York siamo tutti molto carichi", continua Soldini, "l'equipaggio è rodato e affiatatissimo, Maserati è una barca super veloce, non vediamo l'ora di partire".
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici