Vincere una corsa oceanica di notte fa tutto un altro effetto, se non altro per i fumogeni rossi che fanno tanto colore e atmosfera da grande impresa. E grande impresa è, quella di Giovanni Soldini e Karine Fauconnier, che, a bordo di Telecom Italia, hanno tagliato trionfalmente il traguardo a Les Sables d'Olonne alla 1h 41' 32'' del mattino, vincendo così l'edizione 2009 della Les Sables-Horta-Les Sables, la regata in doppio dalla Francia alle Azzorre e ritorno, lunga 2540 miglia. Questa seconda tappa, partita il 15 luglio da Horta, è stata percorsa da Telecom Italia in 6 giorni, 5 ore, 39' e 32'' alla media di 8,49 nodi.
Giovanni e Karine hanno vinto entrambe le tappe mantenendo sempre il comando della flotta dei Class 40 e senza concedere mai niente agli avversari e i francesi, nel commentare la corsa e i suoi possibili sviluppi, parlavano solo dal secondo posto in poi considerando fuori classifica gli "extraterrestri di Telecom Italia" che non solo avevano la barca più veloce ma sapevano interpretare meglio di tutti qualsiasi variazione nel meteo ponendo sempre la barca sull'acqua nella posizione migliore. .
Il tempo totale di percorrenza delle due tappe è stato di 12 giorni 17 ore, 34' a una media di 8,32 nodi.
Il secondo classificato di tappa, CG Mer di Wilfrid Clerton e Loïc Lehelley, è arrivato a Les Sables d'Olonne alle h 3:18:01. Sono in arrivo anche Tzu-Hang e Palanad II.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"