Il 10° Trofeo Nicolò Dodèro, seconda tappa del Circuito Mediterraneo della Vela Latina, si è disputato lo scorso fine settimana a La Spezia nell'ambito del Maìna, 1^ Festa della Marineria, evento seguito da un pubblico foltissimo nei tanti appuntamenti del programma.
Beigua, Alghero e Amerami vele tradizionali vincitrici di categoria nelle due spettacolari prove in mare.
Un successo per AVeLa e UNIVET che lavorando in tandem hanno conseguito una notevole partecipazione, portando in acqua e sulle banchine del lungomare spezzino trentaquattro vele latine provenienti da Tunisia, Francia, Liguria, Sardegna, Campania e Sicilia. Fra esse ben 11 nuove matricole del Circuito (U' Dragun, Zou Mai, Cictò, Mariposa, Ninin, Laurina, Ermitage, Barba Ferdinando, Lallo, Peu, Barlameo).
Luciano Boscolo Cucco insignito di uno speciale riconoscimento UNIVET.
Matricole d'eccezione del Circuito Vela Latina sono state U Dragun (nella foto) la nota barca simbolo di Camogli dotata di due vele latine e dodici rematori, e Zou Mai una Yole di Bantry, cioè una baleniera replica fedele di una lancia della marina francese della fine del 700, quest'ultima imbarcazione proviene dalla città provenzale di Digne ma "risiede" nel porto di Marsiglia dal quale parte ogni anno per partecipare, in ogni angolo d'Europa, ai più importanti raduni della sua categoria, l'"Atlantic Challenge". Le altre matricole del Circuito erano gozzi e lance provenienti da Lerici e Celle Ligure, mentre il gozzo Laurina è giunto via mare da Sestri Levante.
Il gozzo Beigua di Varazze (armatore Stefano Carattino) e la lancia "Alghero-Giorico Hotels" (armatore Alessandro Balzani) hanno vinto nella rispettive classi, vele latine inferiori e superiori ai m. 5,25 di lunghezza, mentre la baleniera francese Amerami (armatore Patrick Bertoneche) ha vinto nella categoria "Vela e Voga" composta principalmente da baleniere e affini.
Regia delle prove in mare della Società Forza e Coraggio di Le Grazie. Tutte le classifiche su http://www.velalatinacircuit.it/c1.html
Il sabato pomeriggio, all'arrivo della prima prova di gara, in un clima festoso le vele latine, le Yole di Bantry e la goletta Pandora hanno affollato il nuovo pontile di Le Grazie che è stato per l'occasione inaugurato con il classico taglio del nastro dal sindaco di Portovenere e dal presidente dell'Autorità Portuale di La Spezia: subito dopo sul palco il presidente dell'UNIVET Franco Remagnino ha consegnato una targa a Luciano Boscolo Cucco (nella foto di P. Fuggiano), ideatore e mecenate delle partecipazioni di Chioggia alla tappa di Saint-Tropez ed altre eclatanti imprese come la partecipazione di un bragozzo lagunare al Columbus Day a New York: la targa reca, incisa in una lastra di autentica ardesia ligure, "l'UNIVET a Luciano Boscolo Cucco attento sostenitore e fulgido esempio di mecenatismo per la salvaguardia della tradizione marinaresca e della cultura in generale". Il premiato ha ricambiato consegnando all'UNIVET un accurato modello di un "bragosso" di Chioggia.
La sera della domenica premiazione generale del Trofeo a bordo di una delle attrazioni della Festa della Marineria, la nave a vela "Signora del Vento", alla presenza dell'ideatore del Trofeo, Franco Dodèro che da nove anni ricorda il proprio avo, medaglia d'oro della Marina, radunando il maggior numero di vele latine in un porto della Liguria.
Foto, classifiche ed info su http://www.velalatinacircuit.it/ , sito ufficiale del Circuito Mediterraneo.
Prossima tappa "Il Vento e la Tradizione" dal 16 al 19 luglio a Trapani
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day