La RS21 Italian Class comunica che, in base al numero elevato di imbarcazioni previste al via nel Campionato Mondiale 2023, dal 27 al 30 settembre 2023 in Sardegna a Puntaldia, di gran lunga superiore rispetto alle aspettative e al limite massimo di capienza, in accordo con la Marina di Puntaldia e lo Yacht Club Olbia e grazie al supporto della III Zona FIV nella persona di Corrado Fara, ha deciso di spostare il Campionato allo Yacht Club Porto Rotondo che ha accettato con entusiasmo questa nuova sfida.
Davide Casetti, presidente della RS21 Italian Class: «Sono grato allo Yacht Club Porto Rotondo e alla Marina di Porto Rotondo per l’interesse dimostrato fin da subito per la nostra classe e per la disponibilità; ci tengo a ringraziare in pari tempo la Marina di Puntaldia e lo Yacht Club Olbia per il supporto e particolarmente Marie Hélène Polo, direttrice e Ceo di Puntaldia, per la collaborazione e l’ottimo lavoro svolto per i nostri Campionati Italiani 2022».
Sandro Onofaro, presidente dello Yacht Club Porto Rotondo: «Dopo oltre un decennio ritorna un Mondiale nella Marina di Porto Rotondo a dimostrazione della sempre maggiore sinergia tra il territorio, lo YCPR e la Marina stessa, nella location più adatta a questa attività per conformazione naturale del golfo oltre che per la sua rinomata bellezza. È per noi molto importante coinvolgere e supportare i giovani nell’amore per il mare e per lo splendido sport della vela, abbiamo quindi creduto fortemente in questo progetto che in più promuove un altro valore per noi importantissimo: la sostenibilità, grazie all’integrazione di motori elettrici e all’utilizzo di materiali riciclabili. Siamo fieri di accogliere questo mondiale spettacolare ed emozionante di così alto profilo tecnico e con grandi professionalità coinvolte».
Marie Hélène Polo, Ceo della Marina di Puntaldia: «Puntaldia è orgogliosa di avere contribuito attraverso la felice organizzazione del Campionato Italiano RS21 2022, alla crescita verticale di questa meravigliosa e giovane classe one design che oggi e in brevissimo tempo ha maturato dimensioni e conseguentemente esigenze differenti. Siamo davvero felici che siano la Sardegna e gli amici dello Yacht Club Porto Rotondo a poter dare seguito al lavoro sin qui svolto per quello che è già un evento di straordinario successo».
Yannick ha doppiato Capo Horn il 29 dicembre alle 19:21 UTC, dopo 49 giorni, 7 ore e 19 minuti di gara, ma ha deciso di dirigersi verso Ushuaia per garantire la propria sicurezza e quella della barca
In vincitore dell'ultimo Vendée Globe è in difficoltà, per un'avaria ai timoni, nel governare la barca e spera di riparare nelle isole vicino a Capo Horn e poi valutare il da farsi. Se non potrà riparare da solo dovrà abbandonare e dirigersi a Ushuaia
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race
È la seconda volta che Haynes, Commodoro del CYCA, riceve l'ambita Tattersall Cup, assegnata allo yacht con le migliori prestazioni in tempo compensato
La regata, purtroppo, è stata funestata da due incidenti nei quali hanno perso la vita due velisti a bordo di due diverse imbarcazioni, Bowline e Flying Fish Arctos
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
I due leader del Vendée Globe potrebbero finalmente essersi liberati dal fronte freddo al largo di Cabo Frio, vicino a Rio, ma devono ancora affrontare alcune zone di venti leggeri prima di raggiungere gli alisei di sud-est