La qualità della tecnologia di Garmin trova massima espressione nel mondo del racing: l’azienda speicalista nella navigazione satellitare ha firmato un accordo di partnership tecnica con Cigarette – prestigioso produttore americano di imbarcazioni a motore – che porta la strumentazione Garmin sui gioielli della motonautica mondiale.
L’accordo sancisce una collaborazione a lungo termine tra Garmin e il Cigarette Racing Team Europe, il nuovo progetto di Cigarette dedicato alle gare offshore: Garmin fornisce, infatti, la strumentazione nautica dell’imbarcazione che partecipa al Campionato del mondo Powerboat P1. Il mondiale di motonautica, le cui gare si tengono nel mare antistante alcune delle mete turistiche più celebri d’Europa, è l’evento principe per le competizioni offshore, e rappresenta un momento imperdibile per migliaia di appassionati.
Il ritorno di Cigarette nelle competizioni offshore, che riporta ai massimi livelli della competizione mondiale il celebre marchio americano, vede quindi l’apporto di Garmin e della sua strumentazione nautica. Un abbinamento prestigioso, questo, che esalta le qualità dei prodotti Garmin, in grado di fare la differenza nelle gare più ardue.
«La partnership tra Garmin e Cigarette, nata da un accordo con il Team Manager della squadra, Eugenio Voltolina, responsabile del marchio Cigarette per la Seahorse International, è una conferma di quanto siano apprezzati i nostri prodotti – afferma Sandro Ligossi, Amministratore Delegato di Garmin Italia – pronti a supportare anche le competizioni più impegnative. Cigarette ha scelto i nostri plotter e la nostra cartografia, a conferma della qualità dei prodotti Garmin».
L’accordo è figlio dalla particolare sinergia già esistente tra Garmin e Cigarette: Cigarette ha voluto il leader mondiale della navigazione satellitare come partner anche per il settore delle imbarcazioni da diporto. Questa collaborazione ad ampio respiro pone l’accento sull’elevatissimo livello tecnologico proposto dagli strumenti Garmin, ideali sia per il diportista sia per le competizioni.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"