Le ipotesi di slittamento dell’America’s Cup abbandonano il campo delle semplici voci, che già circolavano da almeno quindici giorni tra gli addetti ai lavori, e si concretizzano con uno stringato comunicato di Artemis Racing che, non dimentichiamolo, è lo “Challenger of Record”. La squadra diretta da Paul Cayard ha in sostanza confermato i rumors seguiti alla tragica scuffia del loro AC 72. La loro seconda barca sarà in acqua all'inizio di luglio e Paul Cayard ha messo nero su bianco che da quel momento partirà il programma per preparare le regate della Louis Vuitton Cup e che spera di essere pronto per la fine di luglio. A questo punto, è ovvio, la Coppa slitterà di almeno un mese, se non di più.
Di seguito il comunicato originale
- Artemis Racing is back at work following the memorial service for Andrew “Bart” Simpson. Starting on Monday, June 3 the team resumed its preparation in earnest to compete in the 34th America’s Cup.
The team is now working to ready its second AC72, which it expects to launch in a few weeks and which will undergo a rigorous testing regime. When the sailing team is satisfied that the boat can be pushed hard in race conditions, it will join the competition.
“We are working around-the-clock to get our new boat ready, in the water and to prepare our team to race” said Paul Cayard, CEO of Artemis Racing. “We still have a mountain to climb, but our plan is to launch our new boat in early July and get ourselves in a position where we can race by the end of the month.”
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