martedí, 12 novembre 2024

AMERICA'S CUP

America's Cup: è ufficiale, il gatto e la volpe ancora insieme

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redazione

Il Royal New Zealand Yacht Squadron (RNZYS) e Emirates Team New Zealand hanno confermato di aver accettato la Notifica di Sfida per la 38ª America’s Cup (AC38) dal Royal Yacht Squadron Limited, rappresentato da INEOS Britannia, che agirà come Challenger of Record per la AC38.

Le due parti stanno già collaborando per tracciare la strada per la 38ª America’s Cup, basandosi sul successo della Louis Vuitton 37th America’s Cup del 2024. Questa collaborazione anticipata suggerisce un impegno condiviso nel miglioramento della competizione e nell'organizzazione dell'evento, garantendo una transizione fluida e una preparazione mirata per AC38.

La Commodora del Royal New Zealand Yacht Squadron, Gillian Williams, ha dichiarato:

“Quando l’AC75 di Emirates Team New Zealand ha attraversato la linea di arrivo sabato 19 ottobre, il Royal New Zealand Yacht Squadron ha ricevuto e accettato una sfida per la 38ª America’s Cup dai nostri amici di lunga data del Royal Yacht Squadron Limited. È un piacere avere di nuovo il RYS coinvolto, considerando che è stato il primo yacht club a presentare questo trofeo oltre 173 anni fa, inaugurando la storia della America’s Cup. Insieme a Emirates Team New Zealand, siamo entusiasti di costruire sulle solide basi che la collaborazione per la 37ª America’s Cup ha creato, e continueremo a lavorare con loro per definire i dettagli del prossimo evento.”

Questa sfida riafferma il legame storico tra i due yacht club e rappresenta un proseguimento della collaborazione in vista della 38ª America’s Cup, con l’obiettivo di elevare ulteriormente il prestigio e la competizione dell’evento.

Il Royal New Zealand Yacht Squadron e il Royal Yacht Squadron Limited hanno concordato i principali parametri della 38ª America’s Cup (AC38), la quale sarà un evento multi-sfidante, con il RYSL nominato ufficialmente Challenger of Record (COR) dopo aver presentato la prima sfida. Tra i punti chiave:

  1. Classe di yacht: sarà mantenuta la classe AC75, ma le squadre potranno costruire solo un nuovo AC75 per la AC38.
  2. Regole di nazionalità: verrà mantenuta la regola della nazionalità dell’equipaggio stabilita per la AC37, con una revisione delle disposizioni per le nazioni emergenti.
  3. Tempistiche dell’evento: la finale di AC38 si terrà entro tre anni dal termine di AC37, con il luogo da annunciare entro otto mesi dall’ultima gara di AC37 e il Protocollo pubblicato quanto prima possibile.
  4. Limitazioni per AC75 e AC40:
    • Gli AC75 non potranno essere navigati per 12 mesi dopo la finale di AC37, salvo partecipazione a regate preliminari o per le nuove squadre autorizzate.
    • Nessun test sugli yacht sperimentali LEQ, mentre gli AC40 “in class” potranno navigare liberamente.
    • Verrà introdotto un limite al numero di giornate di navigazione per gli AC75.
  5. Misure di riduzione dei costi: verranno studiate misure per ridurre i costi delle campagne, inclusi limiti di budget e di emissioni di carbonio, e per favorire la commercializzazione dell’America’s Cup.
  6. Regate Preliminari: si prevede di aumentare il numero di regate preliminari per offrire gare più frequenti durante il ciclo della AC38, con regate di flotta e match race sia per AC40 che AC75.

Infine, c’è un forte impegno a sviluppare ulteriormente le competizioni femminili e giovanili della America’s Cup. Dettagli aggiuntivi su programma, luogo dell’evento e altri aspetti organizzativi verranno comunicati prossimamente.

Il Royal New Zealand Yacht Squadron (RNZYS) e Emirates Team New Zealand hanno accolto con entusiasmo la collaborazione con il Royal Yacht Squadron Limited (RYSL) come Challenger of Record per la 38ª America’s Cup (AC38). Bertie Bicket, presidente del RYSL, ha dichiarato: “Siamo lieti di essere stati accettati come Challenger of Record per AC38, proseguendo il successo della partnership instaurata nella 37ª America’s Cup. Siamo pienamente impegnati a collaborare con il Defender per sviluppare un Protocollo che incoraggi la partecipazione di nuovi Paesi e che promuova ed espanda ulteriormente gli eventi della Women’s e della Youth America’s Cup.”

L'entusiasmo è condiviso da Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, che ha affermato: “È molto emozionante poter contare sulla continuità con INEOS Britannia come Challenger of Record per continuare a costruire la portata globale della Coppa. Gli AC75 di terza generazione e la copertura mediatica senza precedenti della 37ª America’s Cup hanno contribuito a rafforzare l’evento come proprietà sportiva unica.”

Ben Ainslie, CEO e Team Principal di INEOS Britannia, ha elogiato il successo della recente edizione: “La 37ª America’s Cup è stata un enorme successo, in acqua e fuori. Siamo ansiosi di sostenere il Defender nello sviluppo continuo della Coppa per AC38 e oltre.”

Questa collaborazione mira a costruire sulla base della AC37, promuovendo la crescita globale dell’evento e incentivando l’inclusione di nuovi Paesi e generazioni di velisti.

 


08/11/2024 10:49:00 © riproduzione riservata






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