Svea ha concluso con una sorta di colpo di scena, trionfando in entrambe le regate diieri con vento leggero, e il team con bandiera svedese è il vincitore della J Class Barcelona Regatta con un margine di cinque punti. Il team, che ha praticamente dominato le regate della J Class da quando si è unito alla flotta all'inizio del 2022, aveva sin dall'inizio stabilito come uno dei propri obiettivi principali la vittoria in questa prestigiosa regata, disputata nel cuore dell'arena della 37ª America's Cup. Oggi hanno realizzato questo obiettivo, dopo essere stati particolarmente messi alla prova nella prima metà di un evento spettacolare che ha mostrato gli splendidi yacht della J Class al massimo del loro fascino e della loro competitività.
Svea ha iniziato quest'ultima giornata con un vantaggio di un solo punto su Velsheda, ma i loro più vicini rivali sono stati immediatamente messi fuori gioco al segnale di partenza da Rainbow, annullando così qualsiasi battaglia finale. Nella seconda regata, sia Rainbow che Velsheda sono partiti in anticipo e hanno dovuto ripetere la partenza, lasciando Svea a ottenere la vittoria più netta della settimana, dopo aver già conquistato il titolo della J Class Barcelona con una regata d'anticipo.
La vittoria è una grande ricompensa per i due co-proprietari svedesi di Svea e per il loro equipaggio, che include velisti di 11 diverse nazionalità. Il team ha addestrato e promosso giovani veliste e ha riunito un gruppo di giovani velisti di piccole imbarcazioni, sostenuti da marinai più anziani e esperti, guidati dal tattico Bouwe Bekking, che aveva precedentemente guidato Lionheart al Campionato Mondiale J Class 2017. Il loro rigore e la loro determinazione hanno elevato il livello dell'intera flotta J Class, alzando il livello di tutte le squadre per le quali questa regata di punta è stato un obiettivo a lungo termine.
Velsheda, l'unica barca originale del 1933 nella flotta, si classifica al secondo posto complessivo dopo aver condiviso la leadership della regata alla fine delle prime due giornate di gara, soprattutto dopo il "Big Wednesday" che ha visto i venti al largo di Barcellona raggiungere quasi i 30 nodi, accompagnati da grandi onde che hanno prodotto alcune delle regate più emozionanti e impegnative degli ultimi anni per la classe.
Rainbow, nuova arrivata nella classe e sotto nuova proprietà negli ultimi due anni, ha concluso in bellezza la sua prima regata J Class, vincendo ieri con vento leggero e ottenendo due secondi posti oggi, dimostrando che saranno sicuramente contendenti per il titolo in futuro.
“È fantastico vincere,” ha sorriso Steve Hayles, navigatore di Svea. “Questo è stato un progetto di tre anni che i nostri proprietari hanno messo insieme qualche tempo fa, e questo è il culmine di tutto ciò. È stata una settimana snervante con ogni tipo di condizione e quindi è fantastico essere usciti vincitori da una grande competizione. Ma queste sono barche straordinarie. Penso che chiunque sia stato coinvolto ne sia rimasto affascinato e tutti quelli che le hanno viste hanno detto cose meravigliose sulle barche. Siamo felici di aver vinto. Oggi, con il vento leggero, non era la nostra condizione ideale e quindi eravamo un po' nervosi, preferiamo condizioni di vento medio o forte. Abbiamo avuto una discussione ieri sera e una chiacchierata stamattina. La prima regata è stata la chiave per noi e poi nella seconda gara gli altri due equipaggi erano oltre la linea, quindi non era così importante per noi vincerla, ma è bello concludere in modo forte come abbiamo fatto.”
Essere al centro dell'attenzione durante la 37ª America's Cup è stata un'esperienza indimenticabile, l'interesse dei fan della vela a Barcellona e nel mondo è stato un grande stimolo per la classe, come sottolinea Hayles: “È assolutamente fantastico essere stati qui questa settimana con gli AC40 che navigavano intorno a noi oggi, penso che molti siano venuti a vederci, e con tutto quello che sta succedendo qui con la vela giovanile e femminile, è tutto straordinario. Ci sentiamo parte di tutto questo. E ora, come britannico, sono entusiasta per la prossima settimana.”
Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance
Louis ha constatato la presenza di crepe sul ponte della barca (all'altezza dello spreader del gennaker), che potrebbero compromettere l'integrità strutturale dell'imbarcazione
Sabato 16/11, mentre si appresta a iniziare il suo sesto giorno in mare nel Vendée Globe, a 500 miglia dalle coste del Sahara Occidentale, Giancarlo Pedote è nelle prime posizioni della flotta dopo un’importante rimonta avvenuta nella tarda serata di ieri
Sono ripresi, dopo una lunga pausa estiva, gli incontri del Mare sul Divano, il salotto culturale del mare che si tiene da alcuni anni nella casa romana di Luciano Piazza, scrittore e navigatore
Grande partecipazione per l’evento più importante della stagione del Garda che vede iscritte 74 imbarcazioni: oltre alla miscellanea classe Orc, 22 Dolphin81, 13 Meteor, 4 Surprise, 12 Asso99
L’imbarcazione di Pasquale Orofino (CN Punta Imperatore e RYCC Savoia) conquista il trofeo messo in palio dal CRV Italia vincendo la seconda regata
La 3^ e 4^ giornata della 7a edizione del Campionato Invernale di Marina di Loano si sono disputate Sabato 16 e Domenica 17 Novembre
A Salò si è svolta la prima tappa del campionato invernale organizzato dalla Canottieri Garda
Sardinia Sailing Cup, le acque di Su Siccu ospitano tre giorni di Para Sailing con l'International Development Programme
Il velista sette volte campione del mondo Francesco Bruni si è unito al ROCKWOOL Racing SailGP Team nel ruolo di Head Coach in vista dell'apertura della stagione SailGP a Dubai, questo fine settimana