Vela, America's Cup -Mentre i team stanno ultimando i preparativi in vista delle regate, lo skipper di Oracle Racing, James Spithill, che ha gareggiato per Luna Rossa in occasione della Coppa America del 2004-2007, ha espresso il convincimento che i fans italiani non potranno che essere colpiti dal nuovo format dell'America's Cup, costituito da percorsi brevi sui quali catamarani dotati di ala rigida si danno battaglia a poche decine di metri dalla riva e dal pubblico.
"I fans italiani sono tra gli appassionati più entusiasti al mondo. Sono fedeli, si emozionano e sostengono il loro team in ogni frangente - ha detto Spithill - Sono davvero contento di andare a Napoli e provare certe emozioni ancora una volta. Penso che il pubblico godrà davvero dello spettacolo. E' un gioco nuovo, molto più coinvolgente e credo proprio che sarà apprezzato".
Intanto, i lavori di approntamento del villaggio e delle infrastrutture necessarie alla disputa delle regate continuano senza ritardi e si attende il loro completamento per la prima settimane di aprile, quando i team arriveranno in città per allenarsi in vista delle sessioni di allenamento libere del 7-8 aprile. Le regate valide ai fini dell'evento inizieranno l'11 aprile. Il Villaggio Regate sarà aperto dal 7 al 15 aprile e accoglierà i fans con un ricco programma di intrattenimento serale.
Oggi è stato reso pubblico un formato rivisto della manifestazione, che servirà a rendere più equilibrato l'evento tra duelli di match race, regate di flotta e prove di velocità nel corso di cinque giorni di regate che raggiungeranno il climax domenica 15 aprile, quando sarà incoronato il vincitore del Fleet Racing Championship dell'AC World Series di Napoli.
Due aspetti del nuovo format balzano subito agli occhi: ogni regata di flotta durerà 35 minuti e sarà più lunga di quelle disputate in passato e il risultato finale del Fleet Raing Championship sarà determinato dalle performance prodotto nel corso di tutte le regate di flotta, mentre in passato tutto si risolveva in occasione della sola regata di flotta disputata la domenica.
Con ogni regata valida ai fini del risultato finale, sarà importante per i team ben figurare in ogni singola prova se vorranno giungere alla regata decisiva dell'ultima domenica con le carte in regola per vincere.
Il direttore dell'evento, Iain Murray, ha commentato: "La regata di flotta dell'ultima domenica (ndr, 15 aprile) è quella che avrà il maggior valore in termine di punti. Ma da Napoli, tutte le regate di flotta varranno ai fini della classifica finale del Fleet Racing Championship. Crediamo che questa scelta obbligherà gli equipaggi a dare il massimo durante tutte le cinque giornate di regata e caricherà i fans in vista dell'imprendibile appuntamento della domenica. Oltre ciò, non va dimenticato che le regate di flotta saranno molto più lunghe rispetto al passato. Il campo di regata resterà molto stretto e premierà chi saprà portare la barca al meglio e chi potrà contare sul miglior lavoro di squadra. Le regate, quindi, dureranno di più, ma la pressione sugli equipaggi resterà intensa".
I duelli di match race, invece, resteranno della stessa durata - 15 minuti - di quelli disputati nel corso dei precedenti eventi. I team si daranno battaglia per tre giorni con l'obiettivo di avanzare alla finale del sabato, quando verrà incoronato il vincitore del Match Racing Championship. Anche in questo caso non saranno tollerati errori: i team, per avanzare, dovranno solo vincere. Una sola sconfitta vorrà dire essere fuori dai giochi.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone