Condizioni di mare normali al momento dell’incidente. Così i responsabile dell’AC nella conferenza stampa di ieri seguita all’incidente di Artemis e alla morte di Simpson. Ma erano veramente condizioni “normali” per un AC 72? Le perplessità stanno montando e nella serata di ieri sono iniziate riunioni febbrili e segrete per ridefinire i termini di sicurezza degli AC 72. L’incidente occorso ieri ad Artemis non è stato il primo e non sarà l’ultimo con questa configurazione degli scafi. Altre volte è andata bene. Questa volta no. Cosa fare? Gli AC 72 possono essere “depotenziati” ma questo sconfesserebbe tutta la filosofia i questa edizione e soprattutto le decisioni di Russel Coutts che, come manager, ha sbagliato quasi tutto quello che poteva essere sbagliato. Non c’è bisogno di grandi ragionamenti per sostenerlo. Basta guardare quanti Team hanno accettato di concorrere a questa competizione diventata costosissima, oltre che pericolosa. Ci saranno forse dei limiti di vento: non si andrà oltre i 15 nodi? Ma visti i regimi prevalenti nella baia di San Francisco dove i 20 nodi sono quasi la regola, si rischia di rimanere a terra molto ma molto a lungo.
Qualcosa faranno. In Italia si è levata altissima la voce di Patrizio Bertelli che ha minacciato il ritiro. Ma anche in casa Kiwi le perplessità sono tante. “Per continuare ci devono dare le garanzie adeguate, altrimenti noi non ci siamo – ha dichiarato ieri all'ANSA Bertelli - Dopo lo choc per quanto accaduto abbiamo avuto due lunghe riunioni telefoniche e abbiamo lasciato al team il tempo di riflettere sull'accaduto e ripensare al tutto. Noi come sponsor (Prada) lasciamo alla squadra la libertà di scegliere, se vogliono continuare oppure no. Ma c'è la possibilità che si molli tutto”.Tre prove tra sabato e domenica nel secondo appuntamento con la prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025
Il Made in Italy ha conquistato il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam, dimostrando la sua forza e la sua capacità di anticipare le tendenze del mercato
Alla guida la leggenda Jimmy Spithill, al timone il pluricampione olimpico Ruggero Tita
Sardinia Sailing Cup, le acque di Su Siccu ospitano tre giorni di Para Sailing con l'International Development Programme
Passaggio lento della flotta con Thomas Ruyant che ha impiegato 11 giorni, 7 ore, 8 minuti e 15 secondi. Ora in testa c'è Charlie Dalin, Giancarlo Pedote 30°
Con l’avvio della stagione 2025 di SailGP, il Team Red Bull Italy SailGP ha fatto il suo debutto in gara a Dubai. Guidata da Jimmy Spithill, la nuova squadra ha concluso una settimana di allenamenti e competizioni, compiendo i suoi primi passi
Superato l’Equatore ora Giancarlo affronta un momento cruciale: la gestione dell’Anticiclone di Sant’Elena e il tentativo di agganciare la depressione che potrebbe portarlo velocemente verso il Capo di Buona Speranza
Il brand norvegese, leader mondiale nell'abbigliamento tecnico da vela, sarà l’Official Clothing Partner di The Ocean Race per altri sette anni, con un accordo per i prossimi due cicli di regate che inizieranno nel 2025 con The Ocean Race Europe
Paul Cayard (USA) e Pedro Trouche (BRA) hanno conquistato il titolo dopo tre giorni di gare emozionanti e combattute fino all’ultimo
Il 22 novembre 2025 si è svolto il tradizionale raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.) per la prima volta in Adriatico presso la sede nautica della Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio, a Venezia