Giancarlo sta finalmente navigando negli Alisei, dirigendosi ad alta velocità verso l'Equatore grazie ad una situazione metereologica molto particolare: una zona di convergenza intertropicale quasi inesistente
L’aggiornamento di questa mattina ci regala un duello serrato con gli immediati inseguitori, perché Thomas Ruyant è a sole 7.8 miglia da Alex Thomson e Charlie Dalin a 36.1 miglia (alle ore 10:30)
Alex Thomson è sempre in testa e Jean Le Cam scivola in 4a posizione. A bordo con i solitari anche tanti piccoli amici che impareremo a conoscere
Alex Thomson è entrato nel Pot au Noir seguito da Thomas Ruyant che sta recuperando. Riparte Jérémie Beyou mentre Nico Troussel si avvia mestamente verso Capo Verde
Alex Thomson continua a guidare la corsa e questa mattina dovrebbe entrare nella zona del Pot au Noir con poco vento, temporali e grossa variabilità
Jérémie Beyou riparte domani con Charal anche se sono 2500 le miglia che lo separano dai primi. Per Nico Troussel (Corum) il Vendéè Globe finosce oggi al largo di Capo Verde dopo un disastroso disalberamento
Nella notte Alex Thomson ha "acceso il turbo" e sta sviluppando velocità impressionanti con 17.2 nodi su 11.0 nodi di vento. Jean Le Cam è a 27.2 miglia
Sul pontone de Les Sables d'Olonne una grande folla ha scandito a Jérémie “ça répare et on repart”. Lunedì la decisione
Alex Thomson con il suo velocissimo Hugo Boss guida la classifica ,ma Jean Le Cam, con il suo Imoca 60 senza foil, lo tallona a sole 26 miglia ed ha distanziato di molto tutte le altre barche di ultima generazione
Cinque giorni di regata e la testa della flotta comprende un mix leggermente inaspettato di foiler di ultima generazione intrecciati con barche non foiling di vecchia generazione. In testa Alex Thomson e Jean Le Cam
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone