domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

TROPHY

Vince il Club Nautico Marina di Carrara

vince il club nautico marina di carrara
redazione

Si è conclusa oggi a Punta Ala con le ultime due prove sulle boe la quarta edizione del Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy Bruno Calandriello, la competizione per squadre di circolo organizzata dallo Yacht Club Punta Ala con il supporto degli sponsor Cetilar e Slam.
La squadra del Club Nautico Marina di Carrara, composta da Digital Bravo Swan 42 di Alberto Franchi ORC, Fantaghirò ILC 40 di Carlandrea Simonelli IRC e Mela Swan 42 di Andrea Rossi ORC, ha confermato la leadership concretizzata nelle prime due giornate aggiudicandosi l’ambito trofeo con punti 53,5. In quest’ultima giornata ormai risultavano irraggiungibili. Piccola rivoluzione alle spalle del leader nell’ultima giornata: balza al secondo posto la squadra del Circolo Nautico e della Vela Argentario composta da Pierservice Luduan GS 46 di Enrico De Crescenzo ORC, Canopo GS 39 di Adriano Majolino ORC e Vag 2 GS 40 di Sandro Canova IRC con punti 83,5 e sale sul terzo gradino del podio la squadra dello Yacht Club Parma composta da Aphrodite Swan 45 di Pierfranco Di Giuseppe ORC, Stella Sydney 46 di Stefano Fava IRC e Tany & Tasky First 45 di Guido Deleuse IRC con punti 89,5.
Oggi Punta Ala ha regalato una di quelle giornate di maestrale che hanno reso famoso questo posto e sono state disputate due fantastiche prove che hanno ancor più aumentato il grande favore riscontrato tra i partecipanti, pur creando qualche significativo scossone nelle classifiche. L’altissimo livello dei team presenti ha garantito uno spettacolo all’altezza della fama delle grandi regate dello Yacht Club Punta Ala e questo lascia ben sperare per il futuro di questa manifestazione che è destinata a rinverdire le grandi regate del passato, quelle che hanno fatto la storia dell’altura nazionale e internazionale. Da sottolineare che il Gavitello è riuscito, grazie alla lungimiranza del suo presidente Alessandro Masini e del suo direttore sportivo Filippo Calandriello a far convivere senza problemi i due sistemi di stazza IRC e ORC, anticipando praticamente gli obiettivi della federazione internazionale.
Sentiamo proprio il presidente Masini che molto entusiasta ha dichiarato: “Alla fine di questa splendida edizione del Gavitello posso dire di essere molto soddisfatto. Nonostante la penalizzante sovrapposizione con la Giraglia le nove squadre presenti hanno espresso un livello paragonabile a quello di un campionato italiano o continentale. Sicuramente questo ci stimola a pensare un futuro della nostra regata in crescita come numeri ma cosa ancor più importante come livello tecnico di partecipazione, i tanti top team presenti ne sono la testimonianza. Ringrazio il comitato di regata presieduto da Dodi Villani per l’ottimo lavoro svolto e tutto lo staff del nostro Club”.
Dopo le due prove odierne le classifiche overall sono totalmente cambiate e Aphrodite ha conquistato la testa di tutti e due i gruppi. Ecco il podio: ORC Aphrodite (16), Mela (17) e Cippa Lippa Rossa (21); IRC Aphrodite (19), Cippa Lippa Rossa (22) e Mela (25).
Definite anche le classifiche della combinata 151 Miglia-Gavitello. In Orc vince Tevere Remo Mon Ile First 40 di Gianrocco Catalano e in IRC Pierservice Luduan.
Alla cerimonia di premiazione grande festa e numerosa partecipazione che hanno confermato lo spirito di squadra che questa manifestazione è riuscita a creare tra gli equipaggi presenti.
Foto © Fabio Taccola


11/06/2017 20:18:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci