Una giornata caratterizzata dal vento flebilissimo, così come pronosticato dalle previsioni dell’ARPAV, e un solo vincitore su 142 iscritti per la Veleziana 2012, la festa del mare organizzata dalla Compagnia della Vela e giunta alla sua quinta edizione.
Team Sistiana Allianz – il maxi Farr80 di Claudio Demartis che aveva già vinto la prima edizione della Veleziana – ritorna sul gradino del podio, complice anche una squalifica comminata dalla Giuria presieduta da Giancarlo Crevatin a Ourdream, che taglia per primo il traguardo in poco più di 3 ore, ma finisce in secca durante il percorso ed è costretto a usare il motore senza poi ritirarsi. Sarà una protesta di Team Sistiana Allianz e Aniene 1a Classe Lino Sonego a determinare quindi la classifica definitiva della Veleziana 2012.
La Veleziana comincia puntuale alle ore 11 nonostante il vento proveniente da est sfiori appena i 3 nodi. La brezzolina facilita la vita dei piccoli scafi più leggeri, che alla prima boa (in realtà il fanale rosso di entrata al porto del Lido, posto circa un miglio al largo della foranea) si presentano in testa. Il Millenium 40 Aurele vive il suo momento di gloria, ma poi viene risucchiato dai più grandi che mettono a riva gennaker e code zero.
All’altezza del Mose il vento aumenta sensibilmente consentendo a poco più di 50 barche di tagliare l’arrivo posizionato al cancello di S. Andrea. Percorso accorciato per tutti quindi e beffa di Eolo che non fa giungere la flotta agguerrita a S. Marco.
«E’ stata una regata indubbiamente sofferta» ha chiosato Francesco Rigon, Direttore Sportivo Altura della Compagnia della Vela e in acqua con Mozart, l’imbarcazione di famiglia, che coglie un bel terzo posto di categoria «Complimenti al Comitato di Regata che ha tenuto duro. Il tempo ci ha consentito di fare qualche bordo insieme ai tanti amici che sono scesi in mare per chiudere la stagione velistica è questo ci soddisfa molto perché è il messaggio più importante della nostra festa. Il mio plauso va poi a chi ci ha aiutato a realizzare questo evento: dalla Capitaneria di Porto al Comune di Venezia, dall’ACTV, con la quale è stato concertato un piano per incidere in maniera più indolore possibile sui trasporti, alla Protezione Civile e i volontari in acqua e a terra».
La stessa soddisfazione è espressa anche da Claudio Demartis, ideatore della Veleziana e patron di Team Sistiana Allianz:«Devo esprimere tutta la mia felicità per il risultato della barca, che non è stata sicuramente progettata per rendere al meglio con queste condizioni. Il grande lavoro di Alberto Leghissa e di tutto l’equipaggio, supportato da uno sponsor d’eccellenza come Allianz Bank, è la ciliegina sulla torta di un periodo di regate cominciato dal Trofeo Bernetti e proseguito con la Barcolana».
Team Sistiana Allianz riscriverà quindi il proprio nome sulla base del Trofeo Veleziana realizzato dal maestro Simone Cenedese, vincendo inoltre l’orologio Panerai messo in palio dalla gioielleria Salvadori.
Alle spalle di Team Sistiana Allianz si posizionano l’outsider Città di Ravenna Sei una Diva e il detentore del trofeo il TP52 Aniene 1a Classe Lino Sonego.
La Veleziana era valida anche come regata sociale della Compagnia della Vela. Il vincitore è Città di Ravenna Sei una Diva.
Il prossimo appuntamento è per domenica 1 dicembre alle ore 11 presso il Centro Sportivo d’Eccellenza per la premiazione, ma la Compagnia della Vela sta già pensando all’organizzazione della Veleziana 2013, che andrà in scena il 20 ottobre 2013.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
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Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
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"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"