Saggezza popolare che in questa tappa si adatta perfettamente a raccontare la storia dei “Calvi”, perché di partenze fatte bene per poi controllare la regata se ne è vista una sola, ieri in gara tre.
Per la Giornata conclusiva della prima tappa delle Audi Sailing Series 2011 il Golfo di Napoli ha messo in scena la classica giornata di ventone facendo chiudere in bellezza la tre giorni napoletana, perché in mare oggi di belle se ne sono viste parecchie.
Magistrali le partenze e le scelte tattiche dei Mascalzoni che da padroni di casa non solo vincono, ma convincono e “spadroneggiano” in lungo ed in largo chiudendo al primo posto senza farsi troppo impensierire da Samba Pa Ti.
I “Calvi” invece – secca doverlo dire- deludono un po’, perché si sono subito amalgamati come manovre e come feeling, ma nelle partenze non hanno trovato il plus per dare la zampata proprio quando serve.
“Non a caso nell’unica partenza fatta bene ieri alla terza regata siamo arrivati terzi senza troppe preoccupazioni. “ conferma Carlo Alberini. Sarà la mancanza di allenamento, sarà lo strumento che va cambiato, saranno entrambe le cose ma in queste partenze Napoletane si è visto il limite del team.
A Chicco il vento di oggi non solo è piaciuto, ma lo ha pure interpretato con facilità ed in scioltezza azzeccando tutte le scelte tattiche, come del resto lo score recita: dalla posizione più arretrata della partenza è sempre riuscito a rosicchiare barche su barche non chiudendo mai oltre il 15.
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