Porto Santo Stefano, 17 marzo: le Primevele di Primavera (1-2 Aprile), Pasquavela (8-10 Aprile), la Lunga Bolina (23-25 Aprile) e la Lunga Bolina Coastal Cruise (23-24 aprile): queste le quattro regate che, con percorsi offshore diversi tra loro nell'Arcipelago Toscano, hanno tutte come trade union la partenza e l’arrivo a Porto Santo Stefano con il coinvolgimento diretto dello Yacht Club Santo Stefano.
Piero Chiozzi, Presidente YCSS: "Accettiamo sempre con piacere proposte di collaborazione per organizzare eventi sportivi all'Argentario. Sono alcuni anni che partecipiamo anche alle Primevele di Primavera con il Circolo Velico e Canottieri Porto Santo Stefano, con reciproca soddisfazione. Ora si aggiunge la partnership con il Circolo Canottieri Aniene per l'organizzazione di Lunga Bolina e Lunga Bolina Coastal Cruise, un'occasione unica per rafforzare il sodalizio già esistente tra i due club. Lo YCSS garantirà supporto logistico e organizzativo a terra e in mare e quindi per la migliore riuscita del Trofeo della Costa d'Argento e del Trofeo dell'Arcipelago Toscano (di cui Pasquavela e Lunga Bolina sono due delle quattro tappe), offrendo tra l’altro l’ormeggio gratuito ai concorrenti per tutto il periodo delle regate. Mi preme ringraziare il Comune di Monte Argentario per il supporto che non ci fa mai mancare".
Marco Poma, Vicepresidente YCSS: "Con 16 prove effettuate, si è appena concluso il Campionato Invernale di Porto Santo Stefano, organizzato con il Circolo della Vela Talamone e con il Circolo Velico e Canottieri Porto Santo Stefano. Il mese di aprile ci vede già impegnati su molti fronti, dall'organizzazione delle regate d'altura alla partecipazione alle tappe nazionali ed interzonali con le squadre giovanili nelle classi 420 e O'Pen Skiff. Pasquavela, giunta alla 34a edizione, mantiene il programma di tre giorni con regate costiere; Penso anche al positivo impatto economico che queste manifestazioni avranno sul territorio e all'indotto generato in un periodo che non è quello dell'alta stagione".
Appuntamento dunque a Porto Santo Stefano ad aprile, per un intero mese di eventi, sport, agonismo e divertimento.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici