Le prime tre giornate, 7, 8 e 9 novembre, sono state epiche, sole caldo e vento dal primo quadrante di intensità ottima 16/14 nodi, ma nulla da togliere alla giornata conclusiva il 10 novembre, caratterizzata da un ponente leggero che ha reso l’ultima prova, l’undicesima, tattica e altrettanto combattuta. E’ questo il bilancio del Cape 31 European Championship organizzato dallo Yacht Club Sanremo in collaborazione con la Cape 31 Class, che ha visto radunarsi ventidue team in rappresentanza di ben dodici Nazioni.
Un evento ben organizzato dal sodalizio sanremese, gestito in modo brillanti dagli Ufficiali di Regata, agli ordini del PRO Fulvio Parodi, ed esaltato dal dualismo tra i tedeschi di La Pericolosa, guidati da Christian Schwoerer e Nic Asher al successo e alla vittoria di tre prove, e l’italiano Stig di Alessandro Rombelli e del tattico Manu Weiller, protagonista di un debutto in grande stile, premiato dalla conquista del secondo posto a soli 12.8 punti dai neo campioni Europei.
A completare il podio il vincitore del circuito 2024 riservato a questa neonata classe monotipo Shotgunn di Michael Wilson con l’oro, e argento, olimpico Stuart Bithell e Peter Greenhalgh ad assisterlo. Quarto assoluto il migliore dei Corinthian, Give Me Five dei francesi Adrien e Robin Follin, con a bordo il PRO Sandro Lacan.
Questo il bilancio conclusivo della manifestazione che ha visto per la prima volta così tanti Cape 31 protagonisti di un evento in Mediterraneo. Un one design, quello disegnato da Mark Mills per la sudafricana Cape Performance Sailing, che ha recentemente abbattuto il muro delle ottanta barche costruite e che, a oggi, è già presente in oltre venti Nazioni. Presupposti confermati dalle eccellenti doti prestazionali e dal look accattivante della flotta mostrati nelle raffiche tese di Sanremo da un progetto che ha colpito chiunque abbia avuto la possibilità di navigarci anche solo per qualche ora.
Concludendo, qualora ci fosse stato bisogno della prova definitiva circa le grandi potenzialità del Cape 31, l’European Championship di Sanremo può essere a tutti gli effetti considerato un sigillo di garanzia.
Siglato il protocollo che conferisce a Ineos il ruolo di Challenger of Record. Tanti vantaggi, di cui probabilmente non avrebbero nemmeno bisogno, per i Kiwi. Permesso un solo nuovo AC75 e limiti alle giornate di navigazione per gli AC75
Sei le veliste in gara in questa edizione: Sam Davies, Pip Hare, Clarisse Crémer, Isabelle Joschke, Justine Mettraux, Violette Dorange
Molte emozioni sono nel cuore di Alan Roura mentre attende l'inizio della 10ma edizione del Vendée Globe, la sfida sportiva in solitaria più estrema al mondo
Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela - Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco
“Le Valli di Comacchio sono la Cappella Sistina del birdwatching italiano”. La bella metafora di Alessandro Polinori, presidente della LIPU, ha sintetizzato al meglio l’interesse suscitato dal convegno svoltosi ieri a Palazzo Bellini a Comacchio
È tempo di dire arrivederci: questa mattina i 40 skipper hanno condiviso i loro ultimi pensieri prima di mollare gli ormeggi. Sono stati momenti di forte emozione con la famiglia e gli amici più cari
Il “Kiwi pazzo” è partito alle 14.17, un'ora e 15 minuti dopo gli altri. Ma poi Colman è stato in testa a tutta la flotta nel tardo pomeriggio, mentre si dirigeva a sud verso Capo Finisterre
E' ora di mollare gli ormeggi e vivere il tuo sogno (che è un po’ anche il nostro). Vai Giancarlo, adelante con juicio e termina questo giro. In qualsiasi posizione sarà un successo
Oggi alle 13:00 finalmente la partenza, con poco vento ma sempre emozionante. Ora scatta il tifo per l'unico italiano in gara, Giancarlo Pedote, sperando che possa far bene (o anche meglio) almeno quanto nell'ultima Vandée conclusa all'ottavo posto
Ottanta barche sulla linea di partenza. In acqua anche la flotta Meteor