Al termine di tre giornate fisicamente provanti ma particolarmente significative dal punto di vista tecnico, Team-Italy powered by Stig è pronto per contendere agli avversari il diritto di prendere parte alla finale della Red Bull Youth America's Cup, evento in programma a San Francisco (USA) tra l'1 e il 4 settembre prossimi.
L'equipaggio di Enrico Zennaro, radunatosi per la prima volta a Loano il 5 gennaio scorso, ha trascorso l'inizio della settimana allenandosi nella baia della città statunitense a bordo degli AC45, gli stessi catamarani dotati di ala rigida utilizzati durante le varie frazioni dell'America's Cup World Series. Un'attività supportata da lunghissimi meeting tecnici, organizzati tanto dal management dell'evento, che ha coinvolto in qualità di relatori campioni e "medagliati" olimpici del calibro di Ben Ainslie, Tom Slingsby e Darren Bundock, quanto dal coach Lorenzo Mazza, più che mai attento a non tralasciare dettagli utili alla causa del team composto dall'elité della vela italiana Under 25.
In attesa che a parlare siano i risultati, i componenti di Team-Itay powered by Stig possono dirsi soddisfatti di quanto fatto dal momento dell'arrivo a San Francisco. Una sensazione che ha trovato riscontro nelle parole di apprezzamento pronunciate dagli osservatori della Red Bull Youth America's Cup (i due volte campioni olimpici Roman Hagara e Hans Peter Steinacher) durante i debriefing pomeridiani.
Alla vigilia della prima prova, l'equipaggio del team rapresentante lo Yacht Club Marina di Loano ha ricevuto una lettera di supporto da parte di Alessandro Rombelli, rimasto in Italia a causa di importanti impegni di lavoro: "E' un'esperienza eccezionale e sono contento e orgoglioso di esservi associato - ha scritto l'armatore - Ci aspettiamo molto da voi, ma prima di tutto che dimostriate a coloro che vi seguono i valori della vela e degli sportivi italiani".
Archiviata con un sorriso questa importante fase della manifestazione, l'attenzione si sposta ora sul campo di regata. A partire dalle 11 di domani mattina (le 20 di oggi in Italia), i sei equipaggi protagonisti del secondo atto delle Selection Series della Red Bull Youth America's Cup si troveranno a condividere lo stesso box di partenza. Sarà allora che i team avranno modo di misurarsi l'uno accanto all'altro per la prima volta da quando hanno tirato i primi bordi sugli AC45. Una storia tutta da scrivere.
Team-Italy powered by Stig non dovrà aspettare a lungo prima di poter rompere il ghiaccio: gli uomini del binomio Zennaro-Mazza saranno impegnati già nella prima regata insieme agli argentini di ARG Youth Challenge e agli inglesi di GBR Youth Challenge.
Dopo una serie di prove che vedranno scendere in acqua anche gli equipaggi di 36 Below Racing (NZL), Roff Cascais Sailing Team (POR) e Team Tilt (SUI), Team-Italy powered by Stig sarà nuovamente tra le boe per disputare altre due prove, le ultime della giornata contro kiwi e svizzeri, quindi contro svizzeri e portoghesi.
Se i bollettini emessi nelle ultime ore saranno confermati, le regate proseguiranno nel corso della giornata di sabato e si concluderanno domenica. L'evento si articolerà su un totale di diciotto prove e ogni team sarà chiamato tra le boe nove volte.
Le regate potranno essere seguite grazie agli aggiornamenti che saranno postati a partire dalle 20 sull'attivissima pagina Facebook di Team-Italy powered by Stig.
La composizione del team
Nel corso della trasferta a San Francisco lo staff di Team-Italy powered by Stig è composto da Enrico Zennaro (team manager), Lorenzo Zanotto (responsabile logistico), Mauro Melandri (responsabile della comunicazione) e Gianna Buriani (responsabile dei contenuti multimediali).
Il sailing team, coordinato dal coach Lorenzo Mazza, si compone invece di Giovanni Coccoluto, Jas Farneti, Matteo Ferraglia, Simon Sivitz Kosuta, Filippo La Mantia, Francesco Marrai, Alessandro Siviero e Martino Tortarolo. Il supporto tecnico è affidato a Laura Cosentino.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone