Strepitosa ultima giornata ad Aarhus in Danimarca per il team triestino di 29er Giuseppe Montesano (Tpk Sirena)-Enrico Coslovich (CdVMuggia) che ha piazzato 1°-7°-2° nelle prove di oggi laureandosi Campione Mondiale 29er under 17.
Il Campionato ha preso il via il 1° agosto e i ragazzi si sono confrontati su ben 18 prove con altri 257 equipaggi provenienti da tutto il Mondo. Ottimo anche il piazzamento assoluto che li vede in sesta posizione: un risultato che è frutto di tanto impegno e sacrifici. La medaglia se la sono andati a prendere con le unghie e con i denti con un recupero incredibile sulla posizione che chiudeva la classifica di ieri (16° overall / 3° U17).
L’Italia conquista anche la Nation’s Cup come migliore nazione tra le 27 in gara.
La Presidente del Circolo della Vela Muggia Martina Jelovcich commenta: “Sono orgogliosa di Enrico e Giuseppe, stanno crescendo prova dopo prova. Questi ragazzi hanno sempre avuto una grande sintonia anche quando erano avversari in Optimist. Due guidoni su uno stesso scafo, quello del CdVM e quello del Tpk Sirena, a dimostrazione che una sinergia tra Circoli Velici è possibile, anzi va a maggior ragione sempre ricercata e coltivata. A questo Mondiale i ragazzi si sono battuti fino alla fine per questa medaglia. Questo dimostra una grande maturità. Quest'anno si sono guadagnati posizioni di rilievo in diverse manifestazioni internazionali.
La direzione sportiva del Circolo della Vela Muggia crede fermamente nel progetto 29er, ci crediamo nonostante le avversità e speriamo che si sviluppi sempre più per dare ai nostri atleti nuove opportunità all'interno dell'offerta agonistica della XIII Zona FIV. Un grazie va a chi segue la preparazione di Enrico e Giovanni, tecnici e famiglie. L'impegno, il lavoro, la dedizione di queste persone fa la differenza.”
Black Out totale sull'Imoca della velista inglese e barca sdraiata in Oceano a 90°. Ma Sam non ha perso la calma ed è riuscita a ripristinare la corrente anche se non ha ancora individuato la causa del guasto
Si attendono ulteriori dettagli su come Simon intenda gestire questa difficoltà e adattare la strategia, ma incidenti del genere evidenziano l’enorme pressione che questa gara esercita sia sui velisti che sulle loro imbarcazioni anche se all'avanguardia
A 16 anni, il talento napoletano bissa l'oro europeo. Per il Circolo anche un titolo italiano nel canottaggio, mentre Tramontano è impegnato al Mondiale Optimist in Argentina
Dopo un mese di navigazione senza sosta, Giancarlo Pedote, skipper del team Prysmian, si trova in una delle fasi più dure del Vendée Globe, con Buona Speranza alle spalle e il Pacifico ancora da affrontare per arrivare a Capo Horn
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare il danno subito quando una piastra della catena si è staccata dallo scafo e ha causato una falla a bordo
Le condizioni del giorno hanno favorito nuovi protagonisti nella classifica generale. Spagna, Stati Uniti, Grecia e Brasile hanno sfruttato la leggerezza del vento
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "La nautica è uno dei tasselli fondamentali di quell'economia del mare che il Governo ha deciso di mettere al centro delle sue strategie"
Charlie Dalin è sempre in testa e gioca con sapienza con la linea di esclusione della Zona Antartica. Dietro di lui Sebastien SImon non molla un miglio. La foto è stata scattata dallo skipper Eric Bellion (Stand As One)
Charlie Dalin (MACIF) ha aumentato il suo vantaggio su Seb Simon (Groupe Dubreuil) di 100 ml rispetto alla stessa ora di ieri mattina. Ma Seb, come noto, ha rotto il foil di destra (foto copertina skipper Jingkun Xu - Singchain Team Haikou)
In un video ha raccontato di averlo passato mentre dormiva ma, come si sa, il passaggio di Capo Leeuwin avviene in ogni caso a molta distanza dalla costa. Tra un po' incontrerà il Pacifico e il ben più visibile e tempestoso Capo Horn