Si è conclusa la Millevele edizione numero 30 con un grande successo sia per la partecipazione in acqua che per l’inedita premiazione al Teatro del Mare durante il Salone di Genova, ospite di questa edizione speciale
180 barche al via, il golfo di Genova invaso da equipaggi in festa, centinaia di curiosi affacciati da corso Italia e dai padiglioni del Salone Nautico Internazionale per godersi lo spettacolo della Millevele 2017. Non poteva festeggiare in maniera migliore lo Yacht Club Italiano i 30 anni di una delle sue creature più care, la veleggiata che sancisce ogni anno il legame indissolubile tra Genova e il mondo della vela.
Un evento, supportato da Iren, Ventura, Slam e Assicurazioni Generali, a cui non sono voluti mancare il sindaco Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, scesi addirittura in mare a bordo del 14 metri del Primo Cittadino (Momo), che ha confermato le sue doti di ottimo velista, piazzandosi sesto della sua categoria, assecondato al timone dall'assessore Edoardo Rixi.
A varcare per primo la linea del traguardo in tempo reale invece Itacendue di Adriano Calvini, che ha preceduto Kauris II del cavalier Arvedi, con a bordo il presidente dell'Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini e l'assessore regionale Ilaria Cavo e Flying Dragon di Giorgio Marsiaj.
La serata di sabato è stata poi il momento del “ crew party” con i piazzali dello Yacht Club Italiano aperti e allestiti proprio come per le occasioni speciali per ricevere oltre 800 persone partecipanti alla regata e soci del Club. Musica, balli, focaccia, farinata e lasagne al pesto fini a notte inoltrata per concludere in bellezza la giornata di mare.
Domenica alle 16, al teatro del Mare del Salone Nautico, una suggestiva premiazione per i primi classificati delle 6 categorie in cui è stata divisa la flotta. Premi dunque per i primi classificati di ogni categoria e Trofeo Millevele ex aequo per Itacentodue di Adriano Calvini e Stupeficium di Maria de Leo. Un riconoscimento speciale è andato anche a Diamond for Two, la barca di Andrea Adani che ha partecipato alla regata con i colori - e l’equipaggio - del Salone di Genova. Il sindaco di Genova Marco Bucci ha nuovamente salutato i regatanti e, da buon marinaio, cogliendo l’occasione ‘pubblica’ per scusarsi di una piccola collisione accaduta in partenza e quindi, da appassionato velista, auspicando a un calendario di regate più fitto per la città.
Altri interventi del consigliere regionale Rixi e degli assessori alla cultura e sport Ilaria Cavo e Stefano Anzalone nonché del presidente della FIV Francesco Ettore, hanno sottolineato il ruolo fondamentale della vela e di questo genere di eventi per la città di Genova, auspicando un incremento di attività sinergiche per la promozione di questo meraviglioso sport e della città.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"