domenica, 22 dicembre 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

vendee globe    campionati invernali    open skiff    dragoni    guardia costiera    circoli velici    veleggiata    orc    optimist    ran 630    confindustria nautica   

MELGES 32

Midwinter Series: a Miami vince Fantastica

midwinter series miami vince fantastica
redazione

VELA - FANTASTICA - E' cominciata alla grande la stagione agonistica 2011 del Fantastica Sailing Team che raccoglie subito un prestigioso risultato internazionale con la vittoria alle Midwinter Series 2011. La speciale classifica tiene conto della somma  dei risultati conseguiti alla Gold Cup 2010 (Ft Lauderdale), alle regate di Key West (gennaio 2011) e infine di quelle appena concluse a Miami, sempre in Florida.
Con il quarto posto ottenuto proprio a Miami (primi degli italiani) Lanfranco Cirillo e il suo team hanno consolidato la posizione di leader della classifica delle Midwinter Series 2011, aggiudicandosi il trofeo con 17 punti di vantaggio sul secondo classificato Catapult di Joel Ronning e 20 punti sul terzo Arethusa di Phil Lotz.

A bordo del Melges 32 Fantastica hanno regatato Lanfranco Cirillo, (armatore timoniere), Vasco Vascotto (tattico), Daniele De Luca, Claudio Celon, Raimondo Tonelli, Eros Paghera, Enrico Verdinelli e Manuel Giubellini.
Assente Michele Paoletti, il tattico ufficiale del team che è impegnato nella preparazione alle selezioni per le Olimpiadi di Londra 2012 nella classe Finn.
Visibilmente soddisfatto Lanfranco Cirillo, che subito dopo l'arrivo ha dichiarato: "Questo risultato premia l'impegno di un gruppo che lavora insieme stabilmente da più di due anni e conferma che il nostro team è ai vertici della classe in campo internazionale. Torniamo in Italia pronti tecnicamente e con il giusto morale per affrontare le tappe del circuito nazionale e tutti gli altri appuntamenti dell'anno".

Il prossimo appuntamento agonistico per il Fantastica Sailing Team sarà a Napoli per la prima tappa delle Audi Melges 32 Sailing Series in calendario dal 18 al 20 marzo.


MASCALZONE LATINOPer il team di Vincenzo Onorato quella negli States, in Florida, è stata una trasferta più che positiva ai fini della preparazione della stagione europea. Cinque intensi giorni tra allenamenti e regate, con condizioni meteo difficili, mare formato e vento teso, in cui Mascalzone Latino ha potuto testare vele ed equipaggio, visto che si trattava della prima uscita dopo più di un anno di assenza dal circuito Melges 32.
Otto prove disputate in tre giorni, diciannove avversari di ottimo livello, incluso il Vice-Campione del Mondo, Full Throttle.
Mascalzone Latino, il team di Vincenzo Onorato, in regata con i colori del Club Nautico di Roma, ha trasmesso ottime sensazioni in vista dei prossimi appuntamenti. Anche se la classifica non li annovera tra i primissimi, quello che si è visto in acqua è un Vincenzo Onorato assolutamente a proprio agio con uno scafo sul quale, negli ultimi due anni, ha regatato solo un paio di volte. Confortante il bilancio tecnico: ottima velocità, conduzione della barca perfetta, a livello dei primi, sia in bolina che in poppa, e un equipaggio determinato che regata dopo regata si affiata sempre di più, facendo tesoro degli errori commessi, per raggiungere risultati via via migliori.
Un'unica giornata nera, quella di sabato, dove le cose sembravano non voler proprio girare per il verso giusto, ma ieri i Mascalzoni hanno reagito e, con la determinazione di chi vuole puntare in alto, si sono ampiamente riscattati, andando a cogliere un primo e un quinto posto, facendo fra l’altro segnare il secondo miglior score del giorno, alle spalle di un Samba Patì che in questa settimana è stato incontenibile per tutti gli avversari.
È stata una trasferta molto importante e proficua per noi – dice il tattico Francesco Bruni – abbiamo imparato tanto e fatto tesoro degli errori commessi. Da lavorare ne abbiamo, ma il punto di partenza è buono. Durante questo week end la velocità non è mai stato un problema; anzi, dove dobbiamo migliorarci, ma con l'allenamento sono certo non ci sarà alcun problema, è in alcune manovre. D'altronde il gruppo è nuovo, buona parte di noi non conosce molto la barca, ma quello che è importante è che abbiamo un buon potenziale e margine su cui lavorare in futuro”.
La vittoria del Melges 32 Miami Championship 2011 è andata a un Samba Patì in grande spolvero. Il team del californiano John Kilroy è stato l'indiscusso protagonista della regata, conquistando due primi, quattro secondi, un terzo e un quarto posto come peggior risultato della serie. Completano il podio gli americani di Argo di Jason Caroll, tattico Charlie Ogletree, e Volpe del giovanissimo armatore, appena ventenne, Ryan Devos con alla tattica Ed Baird.
Il programma di Mascalzone Latino, nella classe Melges 32, prevede la partecipazione a tutte le regate del circuito Audi Melges 32 Sailing Series che sono tappe di avvicinamento e preparazione per il Campionato del Mondo che si svolgerà a Palma di Maiorca, Spagna, la terza settimana di settembre.
Il prossimo appuntamento quindi, per i Mascalzoni, sarà a Napoli dal 18 al 20 marzo.
L'equipaggio di Mascalzone Latino, oltre a Onorato e Bruni, contava su Alberto Bolzan alla randa, Andrea Ballico e Stefano Ciampalini alle scotte, Matteo Savelli alle drizze, Iztok Knafelc all'albero e Daniele Fiaschi nel ruolo di prodiere.

Classifica generale dopo 8 prove con uno scarto:
1. Samba Pa Ti John Kilroy/Nathan Wilmot [4]-1-2-1-2-2-3-2 13 pti
2. Argo Jason Carroll/Charlie Ogletree [15]-3-10-6-1-1-8-1 30 pti
3. Volpe Ryan Devos/Ed Baird 5-[11]-1-2-5-4-5-9 31 pti
4. Fantastica Lanfranco Cirillo/Vasco Vascotto 1-4-5-7-7-7-7-[7] 38 pti
5. Delta Dalton DeVos/Terry Hutchinson 3-6-8-[18]-12-5-2-4 40 pti
…..
10. Mascalzone Latino Vincenzo Onorato/Francesco Bruni 6-2-[20]-11-15-17-1-5 57 pti


07/03/2011 10:06:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vendée Globe: Pip Hare disalbera in pieno Indiano

Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia

49° Invernale del Tigullio: tutti i vincitori della prima manche

Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio

Vendée Globe: anche all'ultimo posto si combatte senza paura

L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi

Vendée Globe: lo skipper ungherese Szabolcs Weöres annuncia il suo ritiro

Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town

Vendée Globe: una inattesa battaglia a tre

Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti

Giorgia Meloni loda la nautica ma la burocrazia ne impedisce la crescita

Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto

Invernale Napoli: i trofei Gaetano Martinelli, Paola Martinelli e Oreste Albanesi a Cosixty 8, Grande Puffo e Gaba

Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli

Bando per circoli FIV per acquisto barche classe Open Skiff

La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff

Un eccellente 2024 per la Lega Navale Italiana di Viareggio

La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day

Vendée Globe: Pedote verso Cape Leeuwin

Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci