Si fa sul serio sui campi di regata della Settimana Velica Internazionale 2019. Oggi, sabato 27 aprile, giornata piena di regate ed eventi.
Il Faro di Livorno, simbolo storico della cittadina e punto di riferimento per tutti i marinai che navigano in queste acque, ha aperto le porte alla popolazione: oltre 1600 persone, divise in gruppi da 25, hanno effettuato una visita guidata all’intero complesso, fino alla terrazza posta a 50 metri di altezza.
Proseguite sempre nella giornata odierna le visite in Accademia Navale e su Nave Italia, impegnata in mattinata con un’uscita in mare.
Nella bella cornice del Porto turistico di Rosignano Marina Cala de’ Medici si è svolta questa mattina la prima giornata di regata delle Vele d’Epoca, tra i partecipanti Corsaro II, Caroly, Barbara, Gioconda, Margaret e Ojalà II, che hanno mollato gli ormeggi intorno alle 13:50.
Le condizioni meteorologiche hanno visto vento di ponente fino a 15 nodi con mare 4, come risultato della libecciata di ieri notte. Sul percorso di 11 miglia si è presentata alla boa del faro di Vada Ojalà II, che poi ha tagliato per prima il traguardo posizionato all’imboccatura del Porto, seguita da Gioconda e Barbara.
Domattina alle 10:00 partirà la seconda prova. Le vele latine, a causa delle condizioni meteo troppo impegnative, non hanno preso il via. Si ripresenteranno all’appuntamento domani.
Neanche le condizioni meteo marine hanno fermato la classe LaserBug, con le prime due prove terminate nel pomeriggio che hanno visto classificarsi come primo Caserani Ludovico, seguito da Menzio Federico e Ghiringhelli Giulia.
Domenica 28 aprile, avrà inizio la NAVAL ACADEMIES REGATTA (NAR), in cui 81 rappresentanti di 26 accademie navali di tutto il mondo si sfideranno in una serie di regate classe trident 16, nelle acque antistanti l’elegantissima Terrazza Mascagni.
Proseguiranno, anche nella giornata di domani, le visite in Accademia Navale e su Nave Italia.
La Settimana Velica, tuttavia, non è solo regate e competizioni, ma anche cultura: eventi a terra, con particolare interesse per il sociale e per la tutela dell’ambiente.
Dalla serata di oggi ci sarà un raduno di auto storiche e sportive che saranno esposte presso la Marina di Cala de’ Medici a Rosignano, per poi spostarsi in quel di Livorno nella giornata di domani.
Proseguono, intanto, i preparativi per il tradizionale convegno sulla tutela dell’ecosistema marino, in programma lunedì 29 aprile, che, quest’anno, affronta il tema di come “preservare il mare – in rotta verso l’acquisizione di una mentalità plastic free”. Nell’occasione verrà sottoscritta da Marina Militare, Comune di Livorno e Comitato Circoli velici livornesi la Charta Smeralda, un codice etico comportamentale per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente marino promulgato in occasione del Forum One Ocean organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda nel 2017 per il suo 50° anniversario. Un impegno che ha previsto un premio, One Ocean, assegnato al Grand Soleil 46S Solete di Claudio Paoli, imbarcazione che, durante la RAN, ha passato per prima in tempo reale la boa di Porto Cervo lo scorso 26 aprile.
Intanto prosegue l’avvincente RAN, con Solete che ha appena completato il giro di boa a Napoli. Amarys e Pegasus autrici di un incredibile recupero, sono attualmente le dirette inseguitrici. Più indietro il Chaplin. Ancora attardata Stella Polare. Ufficializzati i ritiri di Hallas e Jamboooh e nel pomeriggio quello di Argo.
Partner dell’evento: Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Benetti, BNL, Cetilar, D’Alesio Group, Marina Cala de’ Medici, Neri Group, Novecento Meccanografiche, Offshore LNG Toscana, Porto di Livorno 2000.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
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Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
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Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect