Stamattina alla rilevazione delle 5:00 Giovanni Soldini era sempre in testa alla Les Sables-Horta. Telecom Italia procede ad una velocità di 12,6 nodi contro gli 11,5 del suo rivale più vicino Paul Worswich su Keysource. La distanza tra le due imbarcazioni è però di sole 24 miglia. Al terzo posto, a 36 miglia da Giovanni, Gérald Bibot, su Zed 4. Buona finora anche la prova dell'unico altro italiano in gara, Davide Consorte su Courrier de l'Odet (il velocissimo Pogo con cui Halvard Mabire ha vinto la Québec-Saint Malo 2008), che si trova alL'OTTAVO POSTO A 48 MIGLIA DAL LEADER. Questo l'ultimo commento di Giovanni due sera fa: "Stiamo andando verso l'alta pressione che prevediamo di passare tra un paio di giorni. Poi ripartiremo con venti da sud incontrando la bassa pressione temporalesca che ci porterà fino all'arrivo. Siamo posizionati più a sud rispetto alla linea diretta perché pensiamo che lì ci sarà prima il vento. Oggi ci si è sfilata la drizza del fiocco. Dobbiamo salire sull'albero e ripassarla ma per farlo aspettiamo l'alta pressione, adesso sarebbe troppo pericoloso. Adesso navighiamo con lo spi a 15 nodi di velocità con 18 nodi di vento da nord".
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"