La Flotta J24 di Roma è scesa in acqua nella giornata di domenica per la nona tappa del XXVIII Campionato Invernale di Roma - Trofeo acqua Tione, ben organizzato dal Circolo Velico Fiumicino.
Dopo un'attesa in bonaccia di circa un'ora, un vento inizialmente libeccio sui 10, poi girato a maestrale fino a 15-18 nodi, ha consentito alla nutrita flotta di partecipanti il regolare svolgimento di due regate la prima delle quali valida anche per l'assegnazione del Trofeo Simone Renoglio, in memoria dell'appassionato velista e vigile del fuoco sommozzatore, tragicamente scomparso alcuni anni fa nello svolgimento del suo lavoro.
Prorima di Fabio Vittoriani, vincendo entrambe le prove e grazie ad una costanza impressionante, si è già matematicamente laureato campione invernale di Fiumicino 2008-09.
Inutili i due secondi posti sul filo di lana ottenuti da Beep Beep J del Capo Flotta Ugo Ciccotti. Nel duello tra i due si sono affacciati (soprattutto nella seconda prova) i "giovani dentro" di Dejanira e Gingerin'Up. Questi ultimi hanno dato spettacolo superandosi di un secondo sull'arrivo in entrambe le prove: davanti ITA269 nella prima e ITA72 nella seconda.
Nel giorno della festa a loro dedicata, le veliste dell'equipaggio femminile di Sventola sono state protagoniste di una splendida prima prova che le ha viste battagliare per il podio fino all'ultima boa dove però, un problema in ammainata, "bruciava" il vantaggio accumulato.
"Peccato per la drizza randa che ha ceduto subito dopo la seconda partenza in cui le nostre erano partite alla grande: comunque, è arrivata la primavera, il sole è caldo e le regate numerose ... le rivedremo." è stato il commento di Marco Maurizi.
Al termine delle prime dieci prove la classifica provvisoria dell'Invernale capitolino vede saldamente al comando Prorima seguita nell'ordine da Beep Beep J, Gingerin'Up di Italo Paulini, Novantaseigradi Jem di Edoardo Di Rosa e Canarino Feroce di Giuseppe Siracusa.
Ad una giornata dal termine, anche la classifica provvisoria del Trofeo Tione (assegnato al primo di raggruppamento in classifica generale-overall) vede nel Raggruppamento Minialtura Prorima di Fabio Vittoriani in prima posizione.
Il Campionato Invernale di Roma si concluderà domenica 15 con la tradizionale costiera, in attesa del Trofeo Tirreno 2009 che si svolgerà presso il Circolo Velico Fiumicino dal 28 al 29 marzo: l'evento è stato organizzato poco prima di Pasquavela proprio per invogliare gli armatori a gareggiare anche con la Flotta di Roma, garantendo una permanenza gratuita e sorvegliata per le loro imbarcazioni prima di ripartire per l'Argentario.
La premiazione del Campionato Invernale si terrà sabato 21 marzo, alle ore 17.30 presso il Palazzetto dello sport di Fiumicino, in viale Danubio.
Anche la Flotta J24 di Genova-Portofino è tornata in acqua domenica per disputare la terzultima giornata del Campionato Invernale Santa Margherita organizzato dalla locale Lega Navale.
In una giornata caratterizzata da un sole splendente e mare calmo si sono disputate due prove a seguire con vento da 145° - 150° di debole intensità nella prima regata e quasi inesistente durante la seconda (ridotta, appunto, per mancanza di vento).
Doppietta di giornata per Olga Finollo (LNI Genova) che ha portato il suo "Fi ... nalmente" per due volte alla vittoria, consolidando nella classifica provvisoria (stilata dopo sei prove e uno scarto) il distacco sul Capo Flotta Gianmaria Pantella con la sua Bel Colpo (LNI S. Margherita L., 3-2) e su Marcello Venturini su Indaffarà (YC Italiano, 5-7). Seguono Fabio Fumagalli con Paciugo e Andrea Cò con Carmela.
Domenica prossima si concluderanno i Campionati Invernali proposti dalle Flotte di Roma (il XXVIII Invernale di Fiumicino Trofeo Tione che vede gli equipaggi capitolini protagonisti nelle acque tra il vecchio faro di Fiumara ed il porto canale di Fiumicino), Anzio -Nettuno (il XXXIV Campionato Invernale organizzato dal Comitato dei Circoli del Golfo di Anzio e Nettuno costituito dal CdV Roma, RCC Tevere, Nettuno YC - Marina di Nettuno, LNI sez. Anzio, Borgo Marinaro YC - Marina di Nettuno, e con la collaborazione della SV Marina Militare e della Half Ton Class Italia) e Puglia (impegnata presso il Circolo della Vela Taranto nelle 15° e 16° prove del Campionato Invernale Vela d'altura-Trofeo "Città di Taranto" valido anche per l'assegnazione del titolo di Campione Zonale, e organizzato dal Comitato dei Circoli Velici Tarantini (al quale appartengono la SV Marina Militare, lo Sporting Club Pulsano, il Centro Velico Alto Jonio, il Circolo della Vela, il CV Onda Buena) con il coordinamento della Sezione Velica M.M. di Taranto
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race