Domenica 8 marzo 2009 si è svolta la nona giornata del XXVIII Campionato Invernale di Roma – Trofeo acqua Tione. Dopo un’attesa in bonaccia di circa un’ora, un vento inizialmente libeccio sui 10, poi girato a maestrale fino a 15-18 nodi, ha consentito alla nutrita flotta di partecipanti (oltre 140 imbarcazioni, sui due campi di regata) il regolare svolgimento dell’appassionante manifestazione. Due le regate della nona giornata, di cui la prima è stata dedicata al Trofeo in memoria di Simone Renoglio, appassionato velista e vigile del fuoco sommozzatore, tragicamente perito alcuni anni fa nello svolgimento del suo lavoro.
Ecco i risultati:
Trofeo Simone Renoglio
Regata ORC: Andromeda di Antonio Ronconi
Regata IRC : Nautilus Maitaroa di Paolo Farilla
Crociera Regata: Nat di Nicola Borsò
Crociera Veloce: Integrazione e Sistemi della Ultracentrum
Crociera: Alpha Tau di Lorenzo Minno
J24: Prorima di Fabio Vittorini
Seconda prova della nona giornata:
Regata ORC: Andromeda di Antonio Ronconi
Regata IRC : Pedro Proiettile di Enrico Cardone
Crociera Regata: Nat di Nicola Borsò
Crociera Veloce: Integrazione e Sistemi della Ultracentrum
Crociera: Sesto Senso di Massimo Gentile
J24: Prorima di Fabio Vittorini
Per il Trofeo Tione (primo di raggruppamento in classifica generale-overall), a una giornata dal termine la classifica provvisoria è la seguente:
Raggr. Regata ORC: L’ottavo peccato di Giuseppe Tesorone
Raggr. Regata IRC: Nautilus Maitaroa di Paolo Farilla
Raggr. Crociera Regata: Nat di Nicola Borsò
Raggr. Crociera Veloce: Integrazione e Sistemi della Ultracentrum
Raggr. Crociera: Alpha Tau di Lorenzo Minno
Raggr. Minialtura: Prorima di Fabio Vittorini
La decima e ultima prova è prevista per 15 marzo 2009.
La premiazione del Campionato si terrà sabato 21 marzo, alle ore 17.30 presso il Palazzetto dello sport di Fiumicino, in viale Danubio.
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia
In testa c'è sempre Yoann Richomme (Paprec Arkéa) con Charlie Dalin (Macif Santé Prevoyance) a 45 miglia. Tra i due un marcamento stretto in pieno oceano, neanche fossero impegnati in un match race