Intensità sempre variabile nel corso delle regate, per il Campionato Invernale Golfo del Tigullio: sabato e domenica sono andate infatti in scena la quinta e sesta prova con organizzazione a cura del Comitato Circoli Velici Tigullio. Movimenti interessanti nelle varie classifiche, nell’ultima prova di domenica 8 febbraio potrebbero esserci ulteriori scossoni: in generale c’è grande equilibrio anche se in alcune classi la situazione pare ormai esser definita. Più di ottanta imbarcazioni nelle acque di Lavagna, vediamo le overall categoria per categoria.
E’ Jonathan Livingston (Giorgio Diana) in testa alla classe 1 Orc davanti a Timeriesci (Luca Lualdi) e Argo (Luciano Manfredi).
In classe 2 Despeinada (Italo Borrini) conduce sempre le danze: in seconda posizione Amelie (Clavarino, Profumo), in terza Capitani Coraggiosi (Felcini, Santoro).
Classe 3 e 4 a favore di Low Noise (Giuseppe Giuffrè), capace di precedere Enigma (Federico Albano) e Sea Whippet (Carla Ceriana D’Albertas). Proprio Low Noise guarda tutti dall’alto nella overall di tutte le classi.
Nella IRC è Capitani Coraggiosi (Giancarlo Ghislanzoni) a comandare la classe 1-2 davanti: a rincorrere ci sono Jam (Marco Fantini) e Mandolino (Diego Visconti).
In classe 3, è Fremito d’Arja (Dario Levi) il leader: seconda Just a Joke (Marcello Maresca) e terza Valhalla (Francesco Bruna).
Classe 4-5 griffata ancora Celestina 3 (Campodonico, Frixione, Solari, Vernengo): buono il vantaggio su Falco (Adelaide Giromella) e L’Uomo del Faro (Marco Olivieri). Fremito d’Arja ancora in testa nella overall di tutte le classi
Nei J80 prima posizione per Jeniale! di Massimo Rama: inseguono Montpres (Montedonico-Presta) e J Bes (Alberto Garibotto). A firmare la X-35, per ora, è sempre Giochelotta (Francesco Conte): alle sua spalle Maolca (Vianini, Tolomei, Manfredi) e X Trifix (Stefano Trifirò).
* fonte Primazona News
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect