Vela - È stata presentata oggi a Milano la prima ambiziosa sfida contro il tempo in Atlantico di Giovanni Soldini e Maserati. A partire dai primi di febbraio un equipaggio di otto persone guidato da Soldini sarà impegnato nella conquista del record Cadice (Spagna) - San Salvador (Bahamas) a bordo del VOR 70 Maserati, completamente rinnovato.
A bordo, insieme allo skipper Soldini, sette capaci velisti provenienti sia da regate oceaniche open con equipaggiridotti sia da competizioni come la Coppa America. Il tedesco Boris Herrmann (navigatore), l'americano Brad Van Liew (watch leader), lo spagnolo David Vera (watch leader) affiancheranno quattro italiani: Gabriele Olivo (trimmer), Guido Broggi (boat captain), Corrado Rossignoli (primo prodiere) e Marco Spertini(secondo prodiere).
Il record Cadice-San Salvador, lungo 3884 miglia, è monitorato dal World Sailing Speed Record Council, l'organismo internazionale che certifica i migliori tempi di percorrenza sulle rotte storiche dei clipper. In passato il record è stato effettuato solo da maxitrimarani. Maserati cercherà di stabilire per primo il time reference per la categoria monoscafi.
“È un record molto impegnativo per la lunghezza e la difficoltà del percorso”, spiega Soldini. “Nella prima parte bisognerà stare attenti all'alta pressione che staziona sulle Azzorre sbarrando la strada. Nella seconda il problema saranno i fronti e le depressioni che se troppo bassi farebbero rallentare la barca. Ma sono molto contento di questa nuova esperienza e molto soddisfatto di tuttol'equipaggio”.
Tutte le imprese veliche di Maserati potranno essere seguite quasi in diretta attraverso il nuovo sito www.maserati.soldini.it, da oggi online. Oltre a news, video e foto che verranno spediti direttamente da bordo, non mancherà un monitoraggio costante delle condizioni meteo marine e della posizione e velocità di Maserati attraverso il tracking on line.
I tre tentativi di record, nonché i trasferimenti e i lavori a terra, verranno coperti con aggiornamenti costanti grazie anche alla visibilità dei maggiori social media come facebook, twitter e youtube, ripresi in home page.
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"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"