Vela, Veleziana - Si è svolta come da copione sotto un cielo luminoso e una bora frizzante la sfilata delle barche della Compagnia della Vela, che hanno reso omaggio alla sede storica creando una parata di una settantina di scafi, che comprendeva le derive, i cabinati e le imbarcazioni a motore.
A festeggiare insieme ai soci del sodalizio lagunare anche il sempre bellissimo Moro di Venezia II con a riva il suo caratteristico leone rivisitato e il TP52 Aniene 1a Classe del Circolo Canottieri Aniene di Roma, ma comandato da Matteo Mason, socio della Compagnia della Vela.
In acqua anche il guidone CdV a coda di rondine con la stella, appannaggio del Presidente in carica Giorgio Orsoni, che l’ha issato sulla sua Orsa. “Sono entusiasta dell’amore dimostrato da tanti Soci e amici verso la Compagnia della Vela” ha dichiarato in banchina il Sindaco “Oggi per noi è stata una giornata eccezionale, che ci ripaga del lavoro meticoloso svolto in vista del centenario”.
A sfilare c’erano pure il “legno” Perseveren di Adelaide Melzi d’Eril – la barca “decana” del Club – insieme al pluridecorato Sideracordis del vice presidente Pier Vettor Grimani. La barca a motore più anziana, il Silver Victory di Piero Mariutti, si è presentata con il granpavese, mentre il portacolori del circolo Cesare Bozzetti ha scelto di planare con un piccolo RSFeva in mezzo al bacino; sempre sotto l’occhio attento di Corrado Scrascia, vero maestro di cerimonia della giornata.
Nel tardo pomeriggio di oggi è previsto lo scambio dei crest tra la Compagnia della Vela di Venezia e il Circolo Canottieri Aniene, che formalizzeranno così la nascita di un rapporto di reciprocità tra i due club che hanno superato il secolo di vita.
Sul fronte delle iscrizioni per la Veleziana del Centenario è lunga la fila di coloro che stanno perfezionando l’entry form presso il Centro Sportivo d’eccellenza di S. Giorgio.
Anche se non ambisce alla vittoria finale, da tenere d’occhio nella mischia è di certo Blu X con al timone la campionessa mondiale Silvia Zennaro. Il triestino Nevio Sabadin, fresco del titolo europeo Melges 20, conquistato proprio due a inizio ottobre a Venezia, ha scelto invece di correre con il TP52 Aniene 1a Classe. Tattico dell’imbarcazione romana sarà un altro triestino doc Simone Spangaro.
La partenza della Veleziana del Centenario è programmata per domani, domenica 16 ottobre, alle 12.30 nel braccio di mare antistante l’hotel Des Bains al Lido. Le barche poi proseguiranno la loro cavalcata entrando in laguna dalla bocca di porto del Lido, supereranno il forte di S. Andrea e raggiungeranno piazza S. Marco e l’arrivo della regata, posizionato davanti alla sede storica della Compagnia della Vela.
La speranza è l’ultima a morire e con venti leggeri previsti per le ore finali lungo la costa della Bretagna verso la Vendée, Yoann Richomme sa che ogni possibilità va sfruttata fino all’ultimo. Nella foto l'Imoca di Jérémie Beyou (Charal)
Richomme recupera qualcosa su Dalin favorito dai venti ed ora è a sole 155 miglia. Tante corse in una, dal Nord Atlantico a Point Nemo. Nella foto Denis Van Weynbergh, skipper dell'Imoca D’Ieteren Group al 35° posto
A causa di una rottura è caduto in acqua il gennaker da testa d’albero (J0), quello usato per le arie leggere, sotto i 12 nodi
Sabato 25 gennaio 2025 si terrà a Varese la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale
Eric Bellion, skipper di STAND AS ONE-Altavia, ha contattato il suo team questa mattina intorno alle 08:33 UTC per comunicare il fallimento della riparazione effettuata sull'attacco della sua vela J2
Le pessime condizioni meteo hanno reso impossibile una riparazione in mare ed Eric rischiava grosso, perché era a rischio anche la tenuta dell'albero. L'approdo alle Falkland è stato difficoltoso per il mare in tempesta
Ha attraversato la linea d'arrivo questa mattina, martedì, alle 07:24 UTC ma per avere il suo bagno di folla dovrà attendere il pomeriggio quando la marea si alzerà e potrà così risalire il canale de Les Sables d'Olonne tra due ali di tifosi entusiasti
La patente D1, il cosiddetto “patentino” diurno entro 6 miglia dalla costa, per potenze fino a 115 cavalli, rilasciabile anche ai sedicenni, è stato fortemente voluto e ottenuto da Confindustria Nautica
"Ho capito che avrei vinto solo all’ultimo momento. Quattro anni fa pensavo di vincere fino al pomeriggio finale, prima che Yannick vincesse. Questa volta ho permesso a me stesso di crederci solo quando ho attraversato la linea"