E’ il vicesindaco di Civitavecchia, Massimiliano Grasso, a lanciare un appello per il futuro del porto della città laziale. Per fare ripartire il nostro porto - chiede Grasso – è necessario un "Decreto Civitavecchia" che tenga conto delle peculiarità dell’importante scalo marittimo. “Sarebbe opportuno che il Governo intervenisse con atti mirati alle caratteristiche ed esigenze di ciascuno scalo. La peculiarità di Civitavecchia - ricorda il vicesindaco - è quella di essere, storicamente, il porto di riferimento per i passeggeri, sia delle crociere che delle autostrade del mare. Un segmento di traffico di fatto azzerato, e che è ragionevole pensare che non inizierà a riprendersi prima di fine anno o del 2021''
Civitavecchia rischia di registrare minori entrate per oltre 20 milioni di euro per i mancati diritti su passeggeri in transito e mezzi in polizza. A questo si aggiungeranno anche le inevitabili perdite, viste anche le cancellazioni registratesi nel traffico aereo, dei volumi di rinfuse liquide destinate all'aeroporto di Fiumicino. Per il bilancio dell'ente, già in oggettiva difficoltà, il rischio è quello di un salasso che manderà in default l'Adsp e tutto il suo indotto. Già, infatti, si registrano nel cluster portuale di Civitavecchia ricadute pesantissime in termini occupazionali, che mettono a dura prova la tenuta stessa delle imprese portuali. L'emergenza porto si configura certamente, per la sua portata e per i suoi potenziali effetti negativi sul tessuto socio-economico cittadino e di un territorio ancora più vasto, quello della Regione Lazio, come una delle priorità da affrontare già oggi, mentre ancora si combatte contro il virus.
La barca non è più governabile e, dopo una riparazione di fortuna, sta dirigendo verso Cape Town. Burton aveva già riparato quindici giorni fa una falla a bordo del suo Imoca
Black Out totale sull'Imoca della velista inglese e barca sdraiata in Oceano a 90°. Ma Sam non ha perso la calma ed è riuscita a ripristinare la corrente anche se non ha ancora individuato la causa del guasto
Si attendono ulteriori dettagli su come Simon intenda gestire questa difficoltà e adattare la strategia, ma incidenti del genere evidenziano l’enorme pressione che questa gara esercita sia sui velisti che sulle loro imbarcazioni anche se all'avanguardia
A 16 anni, il talento napoletano bissa l'oro europeo. Per il Circolo anche un titolo italiano nel canottaggio, mentre Tramontano è impegnato al Mondiale Optimist in Argentina
I partecipanti saranno suddivisi in batterie per competere nell’Optimist Individual World Championship (IWC), che si articola in sei giornate complessive
Dopo un mese di navigazione senza sosta, Giancarlo Pedote, skipper del team Prysmian, si trova in una delle fasi più dure del Vendée Globe, con Buona Speranza alle spalle e il Pacifico ancora da affrontare per arrivare a Capo Horn
Le condizioni del giorno hanno favorito nuovi protagonisti nella classifica generale. Spagna, Stati Uniti, Grecia e Brasile hanno sfruttato la leggerezza del vento
Charlie Dalin è sempre in testa e gioca con sapienza con la linea di esclusione della Zona Antartica. Dietro di lui Sebastien SImon non molla un miglio. La foto è stata scattata dallo skipper Eric Bellion (Stand As One)
Il Campionato Mondiale Optimist è iniziato in Argentina con due prove, disputate con un forte vento da sud, condizioni impegnative per questo prestigioso evento organizzato dal Club Náutico Mar del Plata
L'atleta del programma Young Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda, ha conquistato l’argento dietro la spagnola Nia Suardiaz vincitrice dell’evento e del titolo di Campionessa Mondiale WingFoil Racing