giovedí, 28 novembre 2024

AMERICA'S CUP

America’s Cup: forse non "gli è tutto da rifare"

america 8217 cup forse non quot gli 232 tutto da rifare quot
Cino Ricci

Finita la prima stagione degli AC45 facciamo un po’ il punto di questa nuova America’s Cup. Questi catamarani, che erano molto attesi dopo le prime prove nelle quali si sono viste delle scuffie spettacolari, con l’inizio delle Word Series sono stati presi in mano da equipaggi fortissimi e questi incidenti si sono visti meno frequentemente. Bisogna dire che le barche sono spettacolari, almeno quando c’è il vento, ma monotone quando ce n’è poco. C’è poi la possibilità che piccole raffiche facciano decollare solo una parte dei concorrenti, mentre gli altri rimangono fermi. Comunque le regate sono diventate più spettacolari, anche perché, negli Act che stanno facendo adesso, i concorrenti sono abbastanza numerosi, tanto da interessare sia le televisioni che gli spettatori. Napoli e Venezia sono state due passerelle molto interessanti per verificare che anche la gente che non conosce la vela è attratta dalla parte spettacolare di queste regate e si avvicina a questi eventi.

Luna Rossa è entrata fra gli ultimi in questi Act. Ha iniziato a Napoli dove ha vinto, con una delle due barche con le quali si è presentata. Per accelerare l’allenamento degli equipaggi, Luna Rossa hanno messo in acqua due barche. A Venezia non è stata molto fortunata, però gli equipaggi hanno iniziato a capire bene come si trattano le barche. C’è poi un precedente: Luna Rossa aveva partecipato, due stagioni fa, alle regate dell’Extreme Sailing Series, per cui non è che fosse completamente digiuna di catamarani. Anzi il suo equipaggio principale era già abbastanza rodato e lo ha dimostrato vincendo a Napoli e comportandosi egregiamente anche a Venezia. Tutti noi velisti aspettiamo però le prime prove con i 72 piedi, che saranno i catamarani che si sfideranno per la Coppa America, essendo questi  Act solo un banco di prova  con barche più piccole, cioè i 45 piedi. Siamo tutti curiosi di vedere i 72 piedi, barche in grado  di esprimere velocità molto più grandi rispetto a questi 45’, battersi in un campo di regata ventoso  come quello di San Francisco. Ci sono molti dubbi sul fatto che queste grosse barche possano resistere a un rovesciamento senza sbriciolarsi totalmente. Credo che  anche i concorrenti e chi ha promosso questi grandi catamarani per la Coppa America se ne stiano, più che occupando, preoccupando. Vedremo cosa accadrà alle prime prove.

 


20/07/2012 11:14:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Invernale Tigullio: tre regate molto combattute

Tre prove tra sabato e domenica nel secondo appuntamento con la prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025

Il Made in Italy conquista il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam

Il Made in Italy ha conquistato il palcoscenico mondiale al METSTRADE di Amsterdam, dimostrando la sua forza e la sua capacità di anticipare le tendenze del mercato

Presentato il Red Bull Italy SailGP Team

Alla guida la leggenda Jimmy Spithill, al timone il pluricampione olimpico Ruggero Tita

SailGp: esordio a Dubai per il Team Red Bull Italy

Con l’avvio della stagione 2025 di SailGP, il Team Red Bull Italy SailGP ha fatto il suo debutto in gara a Dubai. Guidata da Jimmy Spithill, la nuova squadra ha concluso una settimana di allenamenti e competizioni, compiendo i suoi primi passi

Vendée Globe: Pedote verso Cape Town

Superato l’Equatore ora Giancarlo affronta un momento cruciale: la gestione dell’Anticiclone di Sant’Elena e il tentativo di agganciare la depressione che potrebbe portarlo velocemente verso il Capo di Buona Speranza

Vendée Globe 2024: bye bye Equatore

Passaggio lento della flotta con Thomas Ruyant che ha impiegato 11 giorni, 7 ore, 8 minuti e 15 secondi. Ora in testa c'è Charlie Dalin, Giancarlo Pedote 30°

Helly Hansen e The Ocean Race estendono a lungo termine la propria partnership

Il brand norvegese, leader mondiale nell'abbigliamento tecnico da vela, sarà l’Official Clothing Partner di The Ocean Race per altri sette anni, con un accordo per i prossimi due cicli di regate che inizieranno nel 2025 con The Ocean Race Europe

Venezia: raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.)

Il 22 novembre 2025 si è svolto il tradizionale raduno autunnale dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca (A.I.V.E.) per la prima volta in Adriatico presso la sede nautica della Compagnia della Vela sull’Isola di San Giorgio, a Venezia

Il Campionato Sudamericano Star 2024 si conclude in grande stile al Club Náutico Olivos

Paul Cayard (USA) e Pedro Trouche (BRA) hanno conquistato il titolo dopo tre giorni di gare emozionanti e combattute fino all’ultimo

Cagliari, Inclusive Development Programme: Francia in testa dopo 5 prove

Maretti, direttore tecnico FIV Para Sailing: “a Cagliari un confronto prima dei mondiali 2025”. Domani le ultime regate e la cerimonia di premiazione al Molo Ichnusa

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci