Da domenica 29 ottobre, Lo SLAM SQUAD sarà pronto a lasciare il segno nella regata transatlantica Transat Jacques Vabre con percorso da Le Havre in Francia a Fort de France in Martinica, che quest’anno festeggia la sua trentesima edizione. Dodici tra i più talentuosi velisti d'altura che compongono lo SLAM SQUAD, regateranno con sei imbarcazioni nelle classi IMOCA, Class 40 e Ocean 50 in questa mitica sfida oceanica. Anche grazie al sostegno, l'esperienza tecnica e l'innovazione che SLAM, leader nell'abbigliamento per l'offshore può offrire, la SLAM SQUAD si prepara a essere tra i protagonisti in una flotta che conta ben 96 imbarcazioni iscritte.
"Abbiamo lavorato a stretto contatto con ognuno dei velisti che fa parte dello SLAM SQUAD per avere la certezza che il loro abbigliamento soddisfi tutte le aspettative - ha dichiarato Enrico Chieffi, CEO di SLAM – l’azienda è al fianco dei suoi partner a livello internazionale da oltre 40 anni, sappiamo quello che serve per affrontare l’oceano e abbiamo l’esperienza necessaria per esaudire le loro richieste.”
L'innovativo progetto SLAM SQUAD rappresenta, infatti, un ulteriore sviluppo nella lunga esperienza di SLAM nel mondo della vela sportiva internazionale, iniziata nel 1979 subito dopo la fondazione dell'azienda che, già nel 1980, ha visto SLAM sul podio della Classe Star alle Olimpiadi di Mosca.
Un successo che è proseguito con una serie di partnership di eccellenza nell’America's Cup, l’Admiral's Cup, la Whitbread Race e la Volvo Ocean Race con la fornitura dell'abbigliamento agli equipaggi, che hanno contribuito a raggiungere gli ambiziosi obiettivi di prodotto e di qualità che caratterizzano SLAM.
Il programma di questa edizione della Transat Jacques Vabre prevede che la prima classe a partire, domenica 29 ottobre, sia quella dei Ocean 50. I rappresentanti della SLAM SQUAD, il franco-australiano Luke Berry e il suo co-skipper francese Antoine Joubert sull'Ocean 50 Le Rire Médecin - Lamotte, sono sicuramente determinati a ripetersi, dopo la recente vittoria di classe ottenuta al termine di una durissima edizione della Rolex Fastnet Race.
"Dopo l’esperienza al Fastnet di questa estate, Antoine ed io siamo ben consapevoli dell’importanza dell’abbigliamento tecnico in una regata d’altura e SLAM è assolutamente in grado di garantirlo - ha dichiarato Luke Berry - l’azienda in un primo tempo ha studiato le nostre esigenze per poi soddisfarle anche dal punto di vista stilistico, quindi siamo molto contenti di far parte della SLAM SQUAD".
La classe IMOCA, la più numerosa della flotta, vede la partecipazione di due team della SLAM SQUAD: il Groupe Dubreuil Sailing Team con a bordo un esperto velista IMOCA, il francese Sébastien Simon e il campione Olimpico spagnolo Iker Martinez. Con loro, avversari in acqua, ma insieme nella SLAM SQUAD, sarà al via un altro team francese composto da Arnaud Boissières e daGérald Veniard a bordo dell’IMOCA 60 La Mie Câline.
Per Boissières, veterano della Vendée Globe e della Transat Jacques Vabre con quattro partecipazioni, questa edizione della regata rappresenta un'ulteriore opportunità per dimostrare il suo amore per il mare e per le regate. “Questa è davvero una delle grandi regate, e far parte di questo gruppo mi offre una motivazione in più. Quella di quest’anno potrebbe essere davvero un’edizione speciale” ha dichiarato. "Nella classe IMOCA la competizione sarà sicuramente impegnativa – sottolinea Sébastien Simon - ma insieme a Iker e con l'esperienza e il supporto di SLAM penso che avremo il know-how necessario per essere competitivi fino in Martinica". Martinez è d'accordo: “Saremo sicuramente molto impegnati e sappiamo che sarà una regata senza respiro, ma è fantastico far parte della SLAM SQUAD e daremo il massimo per ottenere il miglior risultato possibile".
Infine, sono tre i Class 40 della SLAM SQUAD iscritti alla Transat Jacques Vabre. La coppia tutta francese composta da Erwan Le Draoulec e da Tanguy Leglatin a bordo di Everial, quella di Axel Tréhin e Gwenaël Riou su Project Rescue Ocean e quella composta da Alberto Riva e dal suo co-skipper francese Jean Marre a bordo di Acrobatica, un Class 40 di ultima generazione. "Da quando Acrobatica è stata varata lo scorso mese di agosto - ha dichiarato Alberto Riva - abbiamo lavorato molto intensamente per essere qui oggi alla vigilia della partenza della Transat Jacques Vabre e far parte della SLAM SQUAD ci ha dato la sicurezza che tutto quello che riguarda l’abbigliamento tecnico per affrontare l’oceano era pronto. Jean ed io ci conosciamo già da tempo e ora stiamo imparando a conoscere Acrobatica, perché non abbiamo avuto molto tempo a disposizione. Siamo fiduciosi che tutto andrà per il meglio".
Ognuna delle quattro classi di imbarcazioni iscritte alla Transat Jacques Vabre, nota anche come la Rotta del Caffè, la storica rotta commerciale del caffè dalla Francia, regaterà su un percorso di diversa lunghezza pensato per le caratteristiche delle diverse classi. L’obiettivo degli organizzatori, infatti, è quello di far arrivare tutta la flotta quasi contemporaneamente al traguardo di Fort de France in Martinica.
"Siamo orgogliosi di rientrare dalla porta principale nel mondo delle grandi regate oceaniche vestendo sei dei migliori equipaggi della Transat Jacques Vabre - ha dichiarato Marco Perazzo, global sales manager di SLAM. “Potremo testare la tecnologia sul campo e sviluppare i nostri prodotti e la collezione a garanzia dei nostri clienti, con l'obiettivo di affermare sempre di più il nostro DNA di brand tecnico e di diventare protagonisti nelle regate oceaniche, come già lo siamo nell’America’s Cup con la nostra partnership con Emirates Team New Zealand", ha aggiunto Perazzo, sottolineando che il progetto oceano si sta concretizzando anche con l'apertura di un nuovo showroom SLAM a Lorient con Clément Machetel, direttore commerciale per la Francia, in prima linea.
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare un danno subito che ha causato una falla a bordo
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
Yoann Richomme ha superato Sébastien Simon (che ricordiamo ha rotto il foil di destra) questa mattina mentre si dirigeva verso est. Ora è a 130 miglia da Charlie Dalin
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day