Finisce sotto la pioggia battente il Melges 32 East Coast Championship, organizzato dal Sailfish Club of Florida e ospitato presso il Rybovich Marina di West Palm Beach, dove i Melges 32 sono approdati per la prima volta.
Palm Beach si è dimostrato un campo difficile per l’insidiosa corrente e il vento variabile, ma alla fine tutto il programma di otto regate è stato portato a termine e ad uscirne vincitore è stato Volpe di Ryan DeVos, affidato alle chiamate di Ed Baird.
Secondo a pari punti è finito Argo di Jason Carroll. Terza meritatissima piazza per l’unica barca italiana in gara: Fantastica di Lanfranco Cirillo, uno dei team più costanti quanto a parziali.
L’ultimo giorno in mare è stato adrenalinico con cinque barche in sette punti e ancora due prove da disputare.
Vento sui 18-10 nodi per la prima regata, condizioni molto amate da Ryan DeVos, che ha cominciato qui la sua scalata dal terzo posto della classifica provvisoria verso il successo finale. In realtà è un redivivo Samba Pa Ti di John Kilroy e Lorenzo Bressani a condurre le danze per buona parte del percorso, superato da Volpe solo nell’ultima poppa. Mark Plaxton su INTAC conduce una gran gara e conclude terzo, mentre Lanfranco Cirillo si piazza quarto. Jason Carroll su Argo – leader della classifica – è OCS, ma recupera fino al quinto.
L’ultima regata si combatte sono una pioggia fitta, una brezza montante e onde adatte alle splendide planate cui i performanti Melges 32 ci hanno abituato.
INTAC punta alla vittoria di giornata, ma viene superato nel finale da Hedgehog di Alec Cutler e da un Volpe in stato di grazia, velocissimo in bolina, che nessuno sembra poter arginare. Argo agguanta un terzo posto insperato, che gli consente di rimanere incollato a Volpe nella ranking finale. Quarto è Samba Pa Ti, quinto Fantastica.
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Difficile però battere il record di di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti detenuto da Comanche, perché il meteo promette di calmarsi. In testa lottano per la Line Honours Comanche e LawConnect
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
È il primo trofeo italiano della vela giovanile per importanza e storia e una delle più prestigiose regate internazionali della classe Optimist organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia