Essere Alexia Barrier. Non è facile. Bisogna innanzitutto esserlo, avere la leggerezza, il sorriso, l'ironia insieme alla forza e alla determinazione necessaria per raggiungere obiettivi impensabili per i più. Anzi... per quasi tutti gli umani.
Ci sono molti modi per affrontare il Vendée Globe: essere competivi, essere duri, essere marinai, essere filosofi, essere viaggiatori... ed essere Alexia Barrier, che ci racconta i suo problemi di "parrucchiere" nei 40 ruggenti mentre sta passando Buona Speranza.
"Non so cosa sia più complicato o atletico... lavarsi i capelli in barca o stare davanti alla perturbazione? Per quanto riguarda lo shampoo, la prossima volta lo filmerò. Forse avrete qualche buon consiglio per rendermi la vita più facile! Con TSE-4myplanet facciamo del nostro meglio per muoverci velocemente senza rompere nulla. Ieri sera c'era un bel ventone con raffiche a più di 35 nodi, ma il più delle volte si aggirava intorno ai 25 nodi. Abbiamo dovuto fare delle scelte, naturalmente, e navigare. All'alba, verso le 4.00 del mattino, piccoli uccelli bianchi stavano giocando con il vento e le onde davanti a me. È stato davvero bello da vedere! Di notte fa super freddo, per consolarmi parlo con le stelle, soprattutto con Orione quando lo trovo. A parte questo, siamo in ottima forma con la mia bella barca e spero che lo siate anche voi. Vi auguro una bella fine della giornata. "
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone