sabato, 19 aprile 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

mini 6.50    hobie cat16    pasquavela    press    dinghy 12    confindustria nautica    open skiff    regate    salone nautico di venezia    j24    circoli velici    vele d'epoca    rs21    manifestazioni    wing foil    roma x due   

VELA OCEANICA

Vendée Globe: problemi per Jérémie Beyou, Peyron sempre in testa

vend 233 globe problemi per 233 233 mie beyou peyron sempre in testa
Roberto Imbastaro

Jérémie Beyou sta dirigendo verso il Brasile, probabilmente Recife, dopo aver comunicato stamattina alle 9:00 alla direzione di corsa di avere un'avaria a bordo. Problemi all'albero di Delta Dore ed impossibilità di virare o strambare se non con molta cautela. Beyou non è in pericolo e stima di coprire le 430 miglia che lo separano da Recife in due o tre giorni, sperando di riuscire a riparare l'albero da solo una volta in rada. Il regolamento della Vendée Globe, infatti, non prevede fermate per riparazioni se non nel porto di partenza, quindi Beyou o riuscirà a riparare il danno da solo o dovrà ritirarsi. Per il resto la flotta procede tranquilla. Nessuna virata, nessun cambiamento di vele. Dopo due giorni, e per i prossimi tre o quattro, la vita a bordo si riduce nel regolare al millimetro questi monoscafi di 60 piedi e vivere come in una casa sicura nel mare agitato Dopo un debutto marchiato da una pesante botta di vento nel Golfo di Guascogna, il resto è stata una discesa dolce verso l’equatore, ed ora è naturale voler spingere un po’ prima di affrontare tra una decina di giorni il grande sud. Pertanto questo per Peuron non è proprio il momento di cullarsi sugli allori, perché gli inseguitori non stano certo a guardare. Non c’è una tattica diversa da adottare né si può sperare di aumentare in modo considerevole il vantaggio in questa discesa nell’Atlantico del sud. Per gli inseguitori c’è da tenere sempre al massimo la concentrazione per non consentire a Peyron di fare il bello e il cattivo tempo. Miglio dopo miglio il leader sta facendo crescere pian piano il suo vantaggio. Tenere il ritmo del Peyron presuppone, quindi, un’attenzione permanente. Perché se i primi dieci si mantengono sempre in meno di 100 miglia, c’è anche da notare che sette dei nove inseguitori accusano tra le 51 e le 94 miglia di distacco. Quanto al poco di strategia che si potrà mettere in campo nei prossimi giorni, dipenderà molto da una zona di transizione da affrontare al largo di Bahia. Questa è l’unica cosa che hanno in mente i concorrenti, che guardano il meteo per trovare una scappatoia veloce da questa zona con venti instabile. Guardando dietro le “professeur”Michel Desjoyeaux (Foncia) stamattina era quindicesimo e si apprestava a passare l’equatore.Il pot-au-noir, piuttosto clemente con la prima metà della flotta, si sta rivelando meno generoso con i ritardatari. Jonny Malbon (Artemis), Raphaël Dinelli (Fondation Océan Vital) e Rich Wilson (Great American III) hanno penato tutta la notte avanzando tra i 3 e i 6 nodi di media nella zona a nord dell’equatore

Classifica al rilevamento delle 04:00 GMT

1 Loïck Peyron (Gitana Eighty) a 20924 miglia dall'arrivo
2 Sébastien Josse (BT) a 25,8 miglia dal leader
3 Jean-Pierre Dick (Paprec-Virbac 2) a 39,9 miglia
4 Vincent Riou (PRB) à 51,9 milglia
5 Armel Le Cléac’h (Brit Air) à 55,2 miglia


23/11/2008 11:11:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Prime iscrizioni alla 24 Ore di San Marino

Il programma della regata prevede il via alle ore 15,00, del 7 giugno nello specchio d’acqua antistante il Porto di Rimini e terminerà alle ore 15,00 del giorno 8 giugno 2025, esattamente 24 ore dopo il via

Roma per 2: 3 solitari e 4 equipaggi ma nessun partente nella X2

Nessun partecipante alla Roma per 2: una sconfitta per la grande altura italiana. Gli armatori optano sempre più per regate più brevi e meno impegnative come la Riva x1/2/Tutti, La Lunga Bolina, La 151 Miglia

Andora: chiude in bellezza il Wind Festival

Il WindFestival chiude in bellezza con l’edizione più gradita di sempre: l’aria di primavera di Andora ha portato un nuovo record di presenze per questa festa dello sport che ha regalato emozioni e divertimento per tre giorni

Trofeo Porto Carlo Riva: vince Chestress 3 di Giancarlo Ghislanzoni

Ben 53 gli scafi sulla linea di Genova che sono partiti sabato mattina alle 9 con rotta su Rapallo

Alassio: Dragoni e auto storiche alla prima edizione della Vela&Motori Cup

Un’opportunità di incontro tra collezionisti e appassionati di vele storiche e di autovetture d’epoca, un nuovo appuntamento annuale da inserire nel calendario delle regate veliche nazionali e internazionali

Ernesto De Amicis vince la 1a tappa del Campionato Italiano Wing Foil

A Largo Sermoneta il campione del mondo u19, tesserato per il RYCC Savoia, vince tre prove su quattro davanti al presidente FIV Ettorre e all’olimpionica Sensini

Conclusa la prima tappa della RS21 Cup Yamamay

A Sferracavallo l’Act 1 ha visto primeggiare, negli Open, “Nutcracker”, dell’australiano Robert Davis portacolori del Royal Sydney Yacht Squadron

Presentata a Osaka la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia

È stata presentata oggi al pubblico internazionale, all’interno del Padiglione Italia dell’Esposizione Universale di Osaka, la sesta edizione del Salone Nautico di Venezia, in programma dal 29 maggio al 2 giugno all’Arsenale della Serenissima

Dinghy 12’: Coppa Italia 2025, a Torre del Lago Puccini buona la prima

Il week end del 12 e 13 aprile grazie all’organizzazione del Circolo Velico Torre del Lago presieduto da Massimo Bertolani, si è disputata sul lago di Massaciuccoli la prima prova di Coppa Italia 2025 della Classe Dinghy 12’

A Calasetta la 1^ tappa Eurochallenge OpenSkiff

Calasetta pronta ad accogliere la vela internazionale: al via la 2ª Regata Nazionale OpenSkiff, valida anche come 1ª tappa della Eurochallenge

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci