Sarà l'isola d'Elba, e più precisamente Portoferraio, la sede della terza tappa delle Audi Sailing Series Melges 32, circuito che tra i protagonisti indiscussi dell'edizione 2013 annovera Torpyone. Settimo a Gaeta e secondo a Porto Ercole, lo scafo di Edoardo Lupi e Massimo Pessina occupa il terzo posto della classifica generale dietro a Bombarda e Fantastica e punta proprio sulla trasferta elbana per consolidare la propria posizione di vertice.
Una frazione, quella in programma a Portoferraio, che I Lupi di Mare affrontano anche nell'ottica di preparare al meglio il Mondiale di Porto Rotondo, appuntamento clou della stagione: "Migliorare il secondo posto di Porto Ercole non sarà facile: ci sentiamo pronti e competitivi, ma la classe è estremamente livellata e con l'arrivo di equipaggi come Argo il gioco si fa di volta in volta più duro - spiega Edoardo Lupi al rientro da una fruttuosa sessione di allenamento - Certo, al successo guardiamo sempre con un certo desiderio, ma l'obiettivo di questa frazione è il solito: regatare bene, senza lasciare nulla al caso e confermarci nel gruppo di testa per mantenere invariate le speranze di conseguire un buon piazzamento nella graduatoria assoluta".
"Non va poi dimenticato che quella di Portoferraio sarà la seconda tappa che affronteremo con Pietro Sibello - gli fa eco il co-armatore Massimo Pessina - ed è ovvio che, nonostante l'ottimo parziale di Porto Ercole, ci sia ancora del lavoro da fare in termini di comunicazione e assetto. E' un work in progress, come sempre: ci siamo abituati e sappiamo che concentrazione e umiltà sono le armi migliori per confermarsi tra gli scafi di punta".
Oltre ai citati Bombarda, Argo e Fantastica, vincitore della tappa di Porta Ercole, all'Elba l'equipaggio di Torpyone dovrà vedersela con una nutrita schiera di avversari, tutti in grado di puntare almeno a un buon piazzamento di giornata. Tra gli osservati speciali vanno senza dubbio inseriti Fra Martina, Bribon-Movistar, Audi Ultra Giacomel, Calvi Network, Mascalzone Latino e Robertissima.
Nelle acque di Portoferraio, dove tra venerdì e domenica sono previste un massimo di otto prove con lo scarto del peggior risultato dopo il completamento della sesta regata, a bordo di Torpyone regateranno Edoardo Lupi (armatore-timoniere), Pietro Sibello (tattico), Tomaz Copi (randista), Stefano Orlandi (trimmer), Massimo Pessina (armatore-trimmer), Matteo Mason (drizzista), Lorenzo Lupi (aiuto prodiere) e Lorenzo Tonini (prodiere). A coordinare l'attività del team sarà il coach Diego Negri, reduce dalla vittoriosa partecipazione al Campionato Europeo Star di Primavera.
Salutata l'Elba Torpyone proseguirà la stagione agonistica prendendo parte ai restanti eventi delle Audi Sailing Series Melges 32: Torbole (12-14 luglio) e Porto Rotondo (18-22 settembre), evento quest'ultimo valido anche come Campionato del Mondo.
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico