Turismo - Aumento dei listini alberghieri a Venezia e Milano, che questo mese ospitano due eventi di respiro internazionale come il Carnevale e la settimana della moda. Un soggiorno a febbraio nelle due cittá costa rispettivamente 174 e152 euro, con aumenti rispetto allo scorso mese del 35 e del 6 per cento. Questi i dati mensili dell’indice dei prezzi hotel tHPI* del motore di ricerca hotel www.trivago.it. In controtendenza le destinazioni del Mezzogiorno, con Palermo e Napoli che segnano una flessione dell’8 e del 6 per cento questo mese. I listini delle due “capitali” del meridione si fermano a 74 e 79 euro a febbraio, minimo storico da gennaio del 2008. Stabile Roma che ritocca dell’1 per cento i prezzi degli hotel; un soggiorno nella Cittá Eterna si attesta sui 104 euro a notte per camera doppia standard.
Mete invernali, boom delle tariffe a Madonna di Campiglio, flessione a Livigno
La neve copiosa scesa su tutta Italia ha moltiplicato le ricerche hotel nelle piú note localitá sciistiche italiane. Impennata delle tariffe a Madonna di Campiglio, dove un soggiorno a febbraio costa in media 351 euro, che spodesta Cortina dove le tariffe si fermano a 331 euro a notte. Listini elevati anche a Courmayeur (282 euro) e Selva Val Gardena (274 euro). Tariffe albeghiere in aumento a Sestriere (176 euro, piú 40 per cento) e Folgaria (147 euro, piú 25 per cento). In controtendenza Livigno, che presenta una flessione dei listini del 6 per cento; un soggiorno nella localitá della Valtellina costa in media 159 euro a febbraio.
Aumento dei listini nelle cittá del Carnevale
Ritocco dei listini alberghieri nelle principali destinazioni del Carnevale, che entrerá nel vivo nelle prossime due settimane. I riflettori saranno puntati su Venezia, che quest’anno triplica il tradizionale volo dell’angelo, che oltre al 12 febbraio si terrá anche il 19 e il 21. Le tariffe hotel della cittá lagunare aumentano questo mese del 35 per cento; un soggiorno nella Serenissima costa in media 174 euro. Rincari anche nelle altre del Carnevale. Aumento del 12 per cento a Viareggio, che si attesta sui 122 euro, mentre listini piú alberghieri piú convenienti a Cento e Ivrea dove una notte in albergo costa rispettivamente 110 e 91 euro. La palma di cittá del Carnevale piú conveniente va a Putignano, dove i turisti potranno soggiornare a un prezzo medio di 79 euro a notte per camera doppia standard.
Sicilia regione piú economica d’Italia, Valle d’Aosta la piú cara, Toscana in offerta
Listini alberghieri fermi a 80 euro rendono la Sicilia la regione piú economica d’Italia questo mese, superando l’Abruzzo (81 euro) e la Campania (86 euro). La Valle d’Aosta invece é la regione piú cara di febbraio, con tariffe di 182 euro, il 17 per cento in piú in confronto a gennaio. Listini elevati anche in Veneto e Trentino-Alto Adige, dove un soggiorno costa in media 144 e 143 euro. Molto conveniente la Toscana, dove l’indice dei prezzi hotel segna una flessione del 17 per cento, con tariffe medie di 95 euro.
Ginevra cittá piú cara d’Europa, Atene e Budapest toccano i minimi dal 2010
Ginevra rivede verso l’alto i listini del dieci per cento questo mese e si conferma la destinazione piú cara d’Europa, con un prezzo medio di 239 euro per camera doppia standard a notte. Boom delle tariffe a Barcellona, dove i viaggiatori pagano questo mese per un pernottamento 122 euro (più 27 per cento). Londra (172 euro) ritocca i prezzi degli alberghi del 6 per cento, mentre Parigi segna un meno due per cento, una notte nella Ville Lumiere costa in media 156 euro a febbraio. Incrementi tariffari anche a Bruxelles (118 euro, più undici per cento) ed Edimburgo, (117, più dieci per cento). Aumenti nelle capitali scandinave: Stoccolma (164 euro, piú 15 per cento), Oslo (163 euro, più quattro per cento) e Copenaghen (134 euro, più quattro per cento). Andamento inverso ad Atene (72 euro) e Budapest (59 euro), che presentano questo mese i listini tariffari piú bassi da maggio del 2008. Flessione consistente anche ad Amsterdam (115 euro) dove le tariffe hanno toccato i minimi da febbraio 2010.
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