Anche Madrid ha il mare! Dal 19 dicembre, con la nuova linea ferroviaria ad alta velocità ‘Madrid-
Valencia, concedersi un po’ di relax balneare diventa realtà. Madrid si converte in capitale mondiale
dell’alta velocità connessa con 21 città.
Valencia, infatti, sarà collegata a Madrid con l’alta velocità spagnola, AVE. In soli 90 minuti, gli amanti del sole, del mare e della ricca offerta gastronomica e culturale valenciana, potranno godersi un relax a tutto tondo. I treni che collegheranno le due importanti province spagnole saranno 20 con una capienza di 365 posti e viaggeranno a 330 km/orari.
I turisti che vorranno comodamente girare la Spagna in treno adesso possono farlo! Atterrando a Valencia, dopo una visita alla terza città della Spagna, dal 19 dicembre spostarsi verso le altre grandi città sarà facile e comodo, con la nuova linea AVE, che permetterà ai viaggiatori di conoscere le più importanti località spagnole. Da non dimenticare che Madrid, proprio attraverso la linea AVE, è collegata con altre 21 città spagnole.
La stazione di Valencia progettata dall'architetto Cesar Portela accoglie sei binari internazionali e tre per i treni nazionali, oltre a tre piattaforme larghe dieci metri. Il Madrid-Valencia avrà una frequenza di ben 20 treni giornalieri, uno ogni ora, che collegheranno due tra le principali città spagnole. I biglietti saranno facilmente acquistabili anche online presso il sito della Renfe, la compagnia ferroviaria spagnola, già a partire dal 12 novembre. Per i biglietti acquistati on-line, il prezzo varia da 30 a 90 Euro per il posto in prima classe.
Così, in appena 1 ora 30 minuti, il passeggero potrà uscire dalla stazione temporanea Joaquin Sorolla, costruito vicino alla Stazione Centrale di Valencia, e raggiungere la Stazione di Atocha a Madrid. Tutti i sedili sono dotati di collegamenti elettrici, sono presenti poggiapiedi pieghevoli, faretti individuali, tavolini flessibili e canali video e audio.
Nella rotta Valencia-Madrid ci sono quattro fermate: Valencia, Requena, Cuenca e Madrid. Inoltre, va ricordato che Requena e Utiel sono delle tappe essenziali per conoscere la bellissima zona di vigneti e degustare i vini locali, della zona è la conosciuta Denominacion de Origen Utiel Requena.
Non solo Madrid e Valencia, dunque, ma più proposte turistiche per scoprire tutta la varietà paesaggistica della penisola iberica.
Siglato il protocollo che conferisce a Ineos il ruolo di Challenger of Record. Tanti vantaggi, di cui probabilmente non avrebbero nemmeno bisogno, per i Kiwi. Permesso un solo nuovo AC75 e limiti alle giornate di navigazione per gli AC75
Sei le veliste in gara in questa edizione: Sam Davies, Pip Hare, Clarisse Crémer, Isabelle Joschke, Justine Mettraux, Violette Dorange
Molte emozioni sono nel cuore di Alan Roura mentre attende l'inizio della 10ma edizione del Vendée Globe, la sfida sportiva in solitaria più estrema al mondo
“Le Valli di Comacchio sono la Cappella Sistina del birdwatching italiano”. La bella metafora di Alessandro Polinori, presidente della LIPU, ha sintetizzato al meglio l’interesse suscitato dal convegno svoltosi ieri a Palazzo Bellini a Comacchio
Un vento teso da Nord ad oltre sette nodi, il Tivano, ha caratterizzato a Lecco la prima giornata di regate del 50° Campionato Invernale Interlaghi di vela - Trofeo Neomarine organizzato, a calendario Fiv nel Golfo, con la regia della Canottieri Lecco
È tempo di dire arrivederci: questa mattina i 40 skipper hanno condiviso i loro ultimi pensieri prima di mollare gli ormeggi. Sono stati momenti di forte emozione con la famiglia e gli amici più cari
Il “Kiwi pazzo” è partito alle 14.17, un'ora e 15 minuti dopo gli altri. Ma poi Colman è stato in testa a tutta la flotta nel tardo pomeriggio, mentre si dirigeva a sud verso Capo Finisterre
E' ora di mollare gli ormeggi e vivere il tuo sogno (che è un po’ anche il nostro). Vai Giancarlo, adelante con juicio e termina questo giro. In qualsiasi posizione sarà un successo
Oggi alle 13:00 finalmente la partenza, con poco vento ma sempre emozionante. Ora scatta il tifo per l'unico italiano in gara, Giancarlo Pedote, sperando che possa far bene (o anche meglio) almeno quanto nell'ultima Vandée conclusa all'ottavo posto
Yoann Richomme, al timone di Paprec Arkéa, ha saputo navigare abilmente in questi venti più deboli e complessi, riuscendo ad aumentare il suo vantaggio a 16 miglia nautiche davanti a Charlie Dalin su MACIF Santé Prévoyance