Conclusione in grande stile per la Coppa Primavela FIV Kinder Joy of moving 2023. Per 240 giovani veliste e velisti Optimist (nati nel 2014, 2013 e 2012), i 145 della classe acrobatica Open Skiff, i 22 foiler Waszp e le 48 tavole a vela Techno 293, è stata una giornata piena di vela e regate, con un vento da Sud-Est entrato tardi, dopo le 13, ma che ha retto fino al pomeriggio inoltrato soffiando a 6-7 nodi, con tutti i campi di regata in azione.
Già dal mattino le due basi nautiche presso i circoli organizzatori: Circolo Velico Ravennate con gli Optimist, Adriatico Wind Club con Open Skiff, Waszp e Techno 293, brulicavano di giovanissimi atleti pronti a uscire in mare.
La gradita sorpresa del mattino al Circolo Velica Ravennate, dove è anche allestito il FIVillage con palco e stand di giochi e associazioni di classe, è stata la visita di un grandissimo personaggio della Vela: Cino Ricci, ravennate, non è voluto mancare al cospetto della mega regata con così tanti giovanissimi velisti. Cino, che appare di rado in pubblico, si è trattenuto a lungo con il Presidente FIV Francesco Ettorre, con allenatori, ragazzi, amici e ammiratori. Il suo saluto ha sicuramente arricchito e nobilitato la Primavela 2023.
Alle 11 sono usciti gli Optimist, un’ora più tardi le altre classi. Rispettate le previsioni di vento leggero da Scirocco, con leggero rinforzo nel corso del pomeriggio. Prime partenze con 5-6 nodi, poi diventati 7 con qualche raffica a 8 nodi, il tutto con mare calmo. Condizioni perfette per le flotte giovanissime che esprimono il futuro della vela.
Tre prove per tutte le classi, bottino pieno per i Comitati di Regata coordinati dal Principal Race Officer Giorgio Battinelli. Nell’Optimist la flotta rossa (nati 2014) chiude con una sola prova in meno a causa della mancata uscita per prudenza con il mare mosso di ieri, mentre le altre flotte (nati 2013 e 2012) hanno completato sei prove. Lo stesso vale per le categorie della classe Open Skiff (Under 12, Under 15 e Under 17) e per le tavole a vela Techno 293.
Anche la classe volante Waszp, all’atteso esordio in Primavela FIV Kinder Joy of moving, è riuscita a dare spettacolo quando il vento ha sfiorato i 9 nodi, ed è riuscita a completare due prove per portare a termine validamente il campionato. Il mare di Marina di Ravenna ha brulicato di giovani vele per un giorno di più, offrendo un bel colpo d’occhio a chi si trovava a terra o sulle spiagge. Un degno finale per la kermesse giovanile della vela italiana, sugellato dalla premiazione, molto partecipata e allegra, sotto alla tensostruttura del CVR.
Il Presidente federale Francesco Ettorre ha aperto la cerimonia ringraziando tutti i partecipanti e sottolinenando il successo dell’evento, quindi il Presidente del Comitato Organizzatore Matteo Plazzi, vicepresidente del CV Ravennate, ha ringraziato gli Ufficiali di regata, nominati dal Principal Race Officer Giorgio Battinelli. E’ intervenuto l’Assessore del Comune di Ravenna Igor Gallonetto. Presenti e impegnati a distribuire i premi anche il presidente dell’AWS Giovanni Forani, il presidente della Classe Optimist Walter Cavallucci, il segretario generale FIV Alberto Volandri, i consiglieri federali Fabio Colella, Nadia Meroni, Donatello Mellina, Domenico Foschini e Ivan Branciamore, il presidente della XI Zona FIV Manlio De Boni, il vicepresidente del CV Punta Marina.
Prima dei podi, sono stati consegnati due premi importanti: il Trofeo Lorenzo Cecchi, in ricordo di un giovane windsurfista, al più piccolo atleta della classe Techno 293 CH3, consegnati da Donatella Cecchi, è andato a Luca Macaluso (22.12.2014) CV Sferracavallo.
Assegnato per la prima volta anche il Trofeo Marco Rossi, per ricordare una figura indimenticabile della vela e del windsurf, consegnato da Roberto Pierani, istruttore della classe Techno 293, al circolo con la squadra giovanile più numerosa nella categoria CH3: il Circolo Surf Torbole.
Black Out totale sull'Imoca della velista inglese e barca sdraiata in Oceano a 90°. Ma Sam non ha perso la calma ed è riuscita a ripristinare la corrente anche se non ha ancora individuato la causa del guasto
Si attendono ulteriori dettagli su come Simon intenda gestire questa difficoltà e adattare la strategia, ma incidenti del genere evidenziano l’enorme pressione che questa gara esercita sia sui velisti che sulle loro imbarcazioni anche se all'avanguardia
A 16 anni, il talento napoletano bissa l'oro europeo. Per il Circolo anche un titolo italiano nel canottaggio, mentre Tramontano è impegnato al Mondiale Optimist in Argentina
Dopo un mese di navigazione senza sosta, Giancarlo Pedote, skipper del team Prysmian, si trova in una delle fasi più dure del Vendée Globe, con Buona Speranza alle spalle e il Pacifico ancora da affrontare per arrivare a Capo Horn
Lo skipper dell'Imoca Groupe Apicil è rimasto ferito nel tentativo di riparare il danno subito quando una piastra della catena si è staccata dallo scafo e ha causato una falla a bordo
Le condizioni del giorno hanno favorito nuovi protagonisti nella classifica generale. Spagna, Stati Uniti, Grecia e Brasile hanno sfruttato la leggerezza del vento
Charlie Dalin è sempre in testa e gioca con sapienza con la linea di esclusione della Zona Antartica. Dietro di lui Sebastien SImon non molla un miglio. La foto è stata scattata dallo skipper Eric Bellion (Stand As One)
Charlie Dalin (MACIF) ha aumentato il suo vantaggio su Seb Simon (Groupe Dubreuil) di 100 ml rispetto alla stessa ora di ieri mattina. Ma Seb, come noto, ha rotto il foil di destra (foto copertina skipper Jingkun Xu - Singchain Team Haikou)
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "La nautica è uno dei tasselli fondamentali di quell'economia del mare che il Governo ha deciso di mettere al centro delle sue strategie"
In un video ha raccontato di averlo passato mentre dormiva ma, come si sa, il passaggio di Capo Leeuwin avviene in ogni caso a molta distanza dalla costa. Tra un po' incontrerà il Pacifico e il ben più visibile e tempestoso Capo Horn