Partenza molto nervosa per i Melges 32 che in regata 1 hanno preso il via al quarto tentativo con bandiera nera. Un richiamo generale anche in regata due.
L'aria si è fatta attendere sul campo di regata della prima giornata dell'Audi tron Kings of the Rock organizzata a B. Plan in collaborazione con il Circolo Nautico e della Vela Argentario. Nel primo pomeriggio il Comitato riesce a dare il via alla prima regata, che viene chiusa su un percorso di due boline e una poppa, per un calo improvviso dell'aria .
Finalmente entra il Maestrale e la seconda e la terza prova si corrono con vento deciso fino a 20 nodi. La flotta è molto compatta e gli americani di Argo portano a casa due vittorie in regata 1 e 3 mentre la regata due viene dominata da Stig, tattico Francesco Bruni.
"Finalmente una giornata classica di Porto Ercole con vento teso, divertente dove sono emersi i livelli molto alti di tutti i concorrenti, tenendo tutti molto impegnati e concentrati. Per quello che riguarda noi, avendo fatto dei cambi in equipaggio ( è appena salito a bordo Pietro Sibello) ci stiamo mettendo a punto. Se si conferma il vento delle ultime due prove avremo ancora delle belle regate" commenta Giangiacomo Serena di Lapigio ancora a bordo di G Spot.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa