Gaeta e Porto Ercole non hanno portato molta fortuna all'equipaggio "senior" di Mascalzone Latino: noni assoluti nella prima tappa e noni nella classifica del circuito anche dopo una seconda tappa non brillante sono tutto sommato un bilancio pesante ma non irreparabile. Da domani a Portoferraio, almeno nelle intenzioni, sarà tutta un'altra storia.
Trattandosi fra l'altro della gara di casa, l'equipaggio parte ancora più carico e convinto di fare molto bene, fosse solo per rialzare la testa di fronte alla formazione "junior" che, nei primi due appuntamenti del Melges 20, ha collezionato un secondo e un primo posto, pronto a correre fra una settimana a Portoferraio da leader del campionato.
Nella più grande e numerosa flotta dei Melges 32 pertanto l'equipaggio di Vincenzo Onorato è pronto a recuperare il terreno perduto e rilanciare la sfida ai suoi avversari diretti ma anche alle posizioni di vertice. Non sarà facile visto il distacco dei primi quattro equipaggi con punteggi nella generale ancora a due cifre: dopo le prime tappe si stagliano infatti sopra agli altri Bombarda (Pozzi-Bressani), Fantastica (Cirillo-Paoletti), Torpyone (Lupi-Sibello) e Bribon Movistar (Alitimira-Doreste), mentre i successivi quattro, compresi in una forbice di 12 punti davanti a Mascalzone Latino, sono sicuramente il primo degli obiettivi di questa settimana.
Dopo la giornata odierna di allenamento, i combattimenti fra i 19 iscritti alla terza tappa 2013 dell'Audi Sailing Series Melges 32 avranno inizio domani, venerdì 31 maggio, con il primo segnale previsto alle 10.30. In questa tappa saranno sette le nazioni rappresentate e non mancheranno importanti "new entry" per il circuito: gli americani Argo e Swing e i giapponesi di Quetefeek.
Questi i Mascalzoni che regateranno a Portoferraio al fianco di Vincenzo Onorato: Gabriele Benussi (tattico), Alberto Bolzan (randista), Stefano Ciampalini e Andrea Ballico (trimmer), Matteo Savelli (drizzista), Iztok Knafelc (albero) e “Manolo” Davide Scarpa (prodiere). Allenatore e sail designer del team è Marco Savelli.
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Per Christian Dumard, da Dalin a Mettreaux sono con tutti nello stesso sistema depressionario. Charlie Dalin:"Sempre stato in modalità regata e mai passato in modalità sopravvivenza" - Foto scattata a bordo da Paul Meilhat (Biotherm)
Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
I leader, Charlie Dalin (MACIF Santé Prévoyance), Yoann Richomme (PAPREC ARKÉA) e Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), dovrebbero superare Capo Horn lunedì. Nella foro il mitico Michel Desjoyeaux (le professeur) vincitore di due edizioni (2000/01 e 2008/09)
Un parterre di tutto rispetto con equipaggi provenienti da tutto il mondo ha animato questa seconda serie dell’invernale Dragone
Per l'Italia Yachts 11.98 "Geex" il 2025 riparte col vento in poppa
Solo 9 i minuti di distacco tra Yoann Richomme e Charlie Dalin. Mai un distacco così esiguo in tutta la storia del Vendée. Passaggio tranquillo e prime scelte per la risalita dell'Atlantico
Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!