Prosegue l’intensa stagione del match race alla Marina di Scarlino, una delle strutture meglio attrezzate per lo svolgimento dell’appassionante disciplina dell’uno contro uno. Sabato e domenica scorsi si è svolto un altro match race di grado 4. Per la prima volta il Club Nautico presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi ha messo a disposizione 6 barche uguali della classe First 750, dotate di vele nuove e di accorgimenti tecnici adattati al match, che hanno consentito di ospitare ben 10 team. Nonostante le condizioni meteo, caratterizzate da vento molto leggero, l’intero programma si è svolto regolarmente
Vittoria del giovane e bravissimo Matteo Savelli, campione italiano in carica della specialità e membro del Mascalzone Latino Sailing Team, che ha regatato con un equipaggio di velisti di Antignano. Al secondo posto, l'esperto cagliaritano Roberto Pardini, sempre presente a Scarlino. Appassionante la battaglia per il terzo e quarto posto,tra Cristiana Monina e Simone Anichini, portacolori del Club Nautico Scarlino e amministratore delegato di Marina Management, che per l'occasione ha avuto in equipaggio l’esperto Matteo Simoncelli (direttore commerciale di Marina Management), in carriera salito fino al numero 11 mondiale di specialità. A bordo anche Edoardo Ferragamo, Simone Gesi e Francesco Anichini.
Il prossimo appuntamento con un grado 4 sarà il 13 e 14 dicembre 2008, ultima regata di una stagione lunghissima e densa di soddisfazioni per il Club Nautico Scarlino. Ricordiamo eventi come l’Etruria Cup Melges 24, il Memorial Falck degli Swan 45, l’Europeo della classe olimpica Finn, il Campionato Italiano Fun e quello X-35, il Mondiale dei Soling, la Cook & Sail e la lunga serie dei match race, tra cui quello del Comitato dei Circoli Velici della Costa Etrusca.
Le capacità organizzative del Club Nautico hanno meritato anche una promozione.
Il 17 e 18 febbraio 2009, infatti, alla Marina di Scarlino verrà organizzato il primo match race di grado 3. Tra gli stranieri (obbligatori per quella categoria) si stanno iscrivendo un tedesco, un Inglese, un nigeriano, un maltese e un monegasco, tutti nei primi 100 della Ranking List mondiale. A questi si aggiungeranno i migliori italiani che poi, nel mese di ottobre, proprio nel mare della Maremma si giocheranno il titolo assoluto tricolore di match race. Da segnalare anche che la Marina di Scarlino continua a ospitare gli allenamenti del Joe Fly Sailing team match race, con campioni come Gabrio Zandonà e Francesco Bruni, già azzurri alle ultime tre edizioni delle Olimpiadi.
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
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Ai ritmi attuali, sembra certo che il leader (chiunque sarà) batterà il record di Armel Le Cléac'h del 2016 per il passaggio di Capo Horn, fissato a 47 giorni e 34'. La foto "innevata" è stata scattata da Boris Herrmann a bordo di Malizia-Seaexplorer
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Nato il 26 dicembre, Giancarlo Pedote festeggerà anche il suo compleanno in una cellula di vita interna che è grande poco più di 2 metri quadrati, senza riscaldamento, senza bagno e con solo un fornellino da campeggio per cucinare. Ma comunque AUGURI!!!