Vela, Match Race - Ultimo match race della lunga stagione velica 2010 al Club Nautico Scarlino. Si è trattato di un Grado 4, con la partecipazione di 8 equipaggi da 3 nazioni: Italia, Ungheria e Russia. Agli ordini del Comitato di Regata diretto da Carlo Tosi e degli umpire, coordinati da Giuseppe Lallai, è stato disputato il programma completo, con un round robin e le due finali. Nonostante le temperature rigide, sabato si è regatato con venti occidentali variabili tra i 6 e i 26 nodi e domenica con vento di Scirocco tra 10 e 16 nodi. Al termine del Round Robin ben tre equipaggi hanno concluso con 4 vittorie e 2 sconfitte: in seguito agli scontri diretti, in testa è però risultato il timoniere locale ed ex Coppa America con Luna Rossa e +39 Piero Romeo, davanti al ligure Andrea Mottola e al russo Nikolay Korolev, quarto il giovane livornese Olmo Cerri (campione del mondo Vaurien 2010) a 3-3.
La finale si è svolta, quindi, tra gli equipaggi di Piero Romeo e Andrea Mottola. Mottola ha vinto il primo match, mentre Romeo (con lui hanno regatato i grossetani Michele Tognozzi alla randa, Alessandro Arazzi alle scotte e Roberto Romani prodiere) si è aggiudicato il secondo e il terzo match, concluso con un arrivo al fotofinish, vincendo quindi la finale per 2 a 1. Nella finale per il terzo posto il russo Korolev ha superato per 2 a 0 il giovane Olmo Cerri.
La stagione 2011 del Club Nautico e della Marina di Scarlino, supportata da Sorgenia, riprenderà subito alla fine di gennaio con un altro match race di Grado 3, primo di una lunga serie di grandi eventi per il Club presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi. Il ricchissimo calendario completo 2011, con le anticipazioni di un ancor più grande 2012, sarà annunciato nel corso di una conferenza stampa nel prossimo mese di febbraio.
Domenica 15 dicembre alle 21:45 UTC, Medallia, la barca della britannica Pip Hare, ha disalberato a 800 miglia nautiche a sud dell'Australia
Koyre Spirit of Nerina (ORC A-B), Pomella J (ORC C), Mary Star of the Sea (J80), India (Libera A) ed Hell Cat (Libera B) sono gli equipaggi vincitori della prima manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio
L'ungherese Szabolcs Weores deve ancora passare Capo Buona Speranza e ha rotto una sartia mentre è al limite di una depressione con venti a 40 nodi
Con una sartia rotta e in un netto ritardo dal leader (deve ancora passare Capo Buona Speranza) il velista ungherese ha deciso di finirla qui e si sta dirigendo verso Cap Town
Pochi avrebbero immaginato che questa edizione del Vendée Globe si sarebbe trasformata in una battaglia a tre, e ancora meno avrebbero previsto che Seb Simon, con una barca priva di foil di dritta, avrebbe tenuto testa al duo dei favoriti
Il Ministero della Salute impedisce il rilascio dell’attestato sanitario necessario per essere ammessi ai corsi di formazione. A rischio 3.000 potenziali nuove figure professionali per la nautica da diporto
Arriva il primo successo per Cosixty 8, la barca di Salvatore Casolaro del CN Torre Annunziata, nella quarta prova del Campionato Invernale di Napoli organizzata dal Club Nautico della Vela, valida per l’assegnazione del trofeo Gaetano Martinelli
La Classe Italiana Open Skiff, in collaborazione con Tahe Ourdoors, presenta per il 2025 il progetto per l’apertura di 5 nuovi Centri Open Skiff
La LNI sez. Viareggio chiude positivamente il 2024 pensando ai prossimi appuntamenti con in programma non solo regate in mare ma impegno nel sociale, grande a attenzione ai giovani e alla disabilità e gli imperdibili Open Day
Umiltà, concentrazione e focus sugli obiettivi gli ingredienti per mantenere alta l’attenzione agonistica verso Cape Leeuwin